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COMIC THRILLER DRAMA TV

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"Eli Roth in crisi di idee, 'riciccia' il 'suo' Thanskgiving, ma i bei tempi sono un ricordo"

 

 

Nel giorno del Ringraziamento, in una piccola località americana nella Pensylvania l'apertura anticipata di un grande store causa un piccolo disastro. Un anno dopo qualcuno mascherato e in apiti da antico pellegrino inizia a mietere vittime fra chi viene riternuto responsabile dell'accaduto. La figlia del proprietario del grande magazzino vede uscire di scena più o meno tutti i suoi amici, e l'elenco dei sospettati si restringe sempre più... Era lecito attendersi da uno come Eli Roth qualcosa di più di un ennesimo  SCREAM  ? Certo che sì, del resto che questo simpatico mattacchione abbia perduto un bel po' del suo smalto e smarrito per strada il piacevole gusto per l'eccesso, dai folgoranti esordi di   CABIN FEVER  e   HOSTEL   è chiaro a noi da tempo. Ma andiamo con ordine. Dal fake trailer fintamente annuciato come "imminente" nel   GRINDHOUSE  di Tarantino/Rodriguez sono passati ben 16 anni, e il ragazzotto è logicamente invecchiato, perdendo il lazzo e la carica eversiva, per molti già "leccata" all'epoca, ma per quanto mi riguarda solo "addomesticata" nel corso degli anni. Certo, "Thanksgivin" annovera omicidi sanguinolenti e gore oggettivamente bene architettati, e qualche strizzata d'occhio beffarda ai fan rimarchevoli; e penso al momento in cui il maniaco mascherato che ha appena decapitato un uomo, esita sull'uscio della porta e torna indietro per riempire la ciotola di croccantini al gatto, al quale scambia pure un grattino sulla nuca. O ancora l'eccessivo, esagerato, momento clou iniziale, che vede espresso in pellicola come l'autore reputi la razza umana; bestie da soma e animali da cortile. Ma la vicenda è davvero poco "condita" (mi si passi il termine) dato che si riduce ad un canovaccio trito e ritrito stravisto in migliaia di altri slasher (movente compreso!), Insomma, questo "tacchino" risulta cotto male e con poco sapore. Per gli amanti del truce: la scena del forno, che però pure qui risulta più edulcorata di cosa avrebbe fatto il Roth di un tempo. Il sequel è già annunciato. [FB]

 

[ID] DI E. ROTH, CON N. VERLAQUE, J. T. BROOKS, P. DEMPSEY,  G. GERSHON, HORROR, USA, 2023, 106', 2.39:1

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