F A B I O B O R E L L I
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VIZIO DI FORMA
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COLD IN JULY
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MAGIC IN THE MOONLIGHT
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T R A I L E R
"Jocelyn Donahue, rivelatasi con Ti West, in un intenso dramma famigliare"
La violenza pare perseguitare i membri di una famiglia del Wyoming, e a poco servono i buoni propositi... Jocelyn Delahue è il bel volto che avevamo piacevolmente scoperto nel capolavoro di Ti West THE HOUSE OF THE DEVIL Era lei, il volto perfetto per esprimere la fragilità e vulnerabilità del personaggio, e l'empatia dello spettatore era perciò immediata. Passa qualche anno e lei riprende la strada interrotta interpretando "piccoli film" di genere, andando progressivamente a ritagliarsi un posto tra le "scream queen" dell'ultima generazione del cinema indipendente stelle strisce, andandosi così ad affiancare Maika Monroe e Alex Essoe, tra le (poche) altre. Questo "The Living" non è un horror né un thriller tout court, pur annoverando un paio di morti ammazzati in maniera violenta e improvvisa che colpiscono come un maglio lo spettatore per la loro rapiditò e freddezza nella messinscena. Ci troviamo a che vedere con un dramma famigliare che vede due fratelli, l'uno l'opposto dell'altro, tanto l'uno (quello legato sentimentalmente) con la Nostra protagonsita è incline alla violenza, tanto l'altro è remissivo, e piuttosto la subisce, sino a che non avverrà un qualcosa che lo poterà all'agire, per la prima volta della sua vita. Questi è commesso in un market mentre il primo, sconta una separazione forzata dalla compagna che ha ridotto ad un volto caratterizzato da ematomi vistosi, avendola presa a pugni (ma la scena non la si vedrà nella storia, essendosi svolta prima dell'avvio della storia narrata) per poi, dopo il confino, riavvicinarvisi pieno di belle intenzioni. Ma la natura violenta di un paese (l'America, qui siamo in Wyoming) andrà ad abbattersi nuovamente su di loro, compiendo una chiusura del cerchio dai connotati di una vera maledizione. Insomma, il regista ci dice che on si sfugge alla violenza, nemmeno con la redenzione. Bei scenari, e attori, ma il ritmo forse è un po' lento. Inedito. [FB]
[ID] DI J. BRYAN, CON J. DONAHUE, F. KRANZ, C. MURKEY, K. WORMALD, DRAM/THRIL, USA, 2014, 92', 2.35:1