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V PER VENDETTA |
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"anche i coreani sulla Luna? Ma chi ci crede più?!" |
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Dopo il fallimento della precedente missione, i coreani ci provano a precedere gli Stati Uniti nel ritorno (?) sul satellite lunare. Ma una tempesta solare piuttosto violenta causa l'interruzione dei collegamenti e li isola... L'exploit planetario di film come PARASITE hanno rivelato ai bipedi quel che il sottoscritto e chi lo frequentano sanno già da quasi un ventennio: i coreani sanno fare Cinema. E se principalmente si erano fatti apprezzare (diciamo pure: ammirare) lo avevano fatto con i thriller e gli horror, avevano datto poi con il genere drammatico la svolta (gli generi sopracitati sono ancora oggetto di razzismo da parte della stragrande maggioranza della popolazione, che li considera ancora sempre "dei sottogeneri"). E con la fantascienza, scevra dai "mostri", ovvero la cosiddetta "fantascienza seria"? Beh, se tutto ciò che abbiamo tra le mani è codesto "The Moon", allora siamo messi maluccio, e possiamo dire che il genere non appartiene (ancora, perlomeno) ai coreani. Dopo un intro che pare uno spot di lancio di una "startup", si capisce subito in che campo si andrà a parare: quello dell'abbiocco. Sì, si dorme a causa di un ritmo praticamente inesistente, e di una credibilità di questi tre piloti che galleggiano a gravità zero pari a quella della Cristoforetti, quella che vi racconta di stare nello spazio, non specificando quale. Sì, perché sulla Luna ci stanno riprando ad andarci, ma proprio non ci riescono e sono sorti mille problemi che a quanto vedere nel '69 pare proprio non ci fossero. E le astronavi avevano la consistenza della carta stagnola. Proprio per questo, questa pellicola si rivela una perdita di tempo, e spiace perché i soldi qui impiegati (forse, nemmeno troppi) sarebbero stati meglio utilizzati per i generi che tanto amiamo e che gli occhi a mandarla pare sappiano saper fare ancora così bene. [FB] |
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[ID] DI K. YONG-HWA, CON D.O. , H. SEUNG-HEE, J. GROFF, FANTASCIENZA, SUD COREA, 2024, 129', 1.85:1 |
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