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"horror iraniano che non guarda solo a 'Shining', ma anche a Dan Curtis e Alan Parker"
Coppia iraniana a Los Angeles, dopo una serata passata da amici, affitta una suite per una notte in un inquietante albergo. Rumori, voci, e apparizioni turbano la notte e levano il piacere e la quiete del sonno... "The Night" è un horror iraniano. Credo sia il primo, oggettivamente che possa essere stato esportato nel nostro paese, e devo dire che non è male. I realizzatori, con il regista Kourosh Ahari, dichiarano sin da subito di tenere bene a mente le lezioni dei Grandi: Kubrick e ancorché l'iniziatore di tutto, Dan Curtis. Il regista che per intenderci solo a evocarne il nome mi produce ancora oggi sudori freddi sulla schiena, un nome che da solo fa ululare i cani al plenilunio. Qui di cani non ne vediamo, ma abbiamo un gatto che sembra seguire la coppia protagonista in una lenta discesa all'Inferno, all'interno di un albergo che pare davvero evocare l'Overlook Hotel (qui, lo storico Hotel Normandie) pur non trovandosi incastonato nelle alte vette del Colorado ma in una metropoli notturna e sudicia come neanche nell' ANGEL HEART di Alan Parker. E da questo canto, chi può ricordare il portiere dalle mani "strane" se non il Lou Cypher del De Niro che fu? Da questo posto non c'è via di fuga in una BALLATA MACABRA che pare evocare un non-luogo al di fuori del tempo e dello spazio, dove tutto è destinato a ripetersi in un loop infernale. Grande tensione in molti momenti e una colonna sonora terrificante non evitano però quell'estenuante che da un certo punto pare impossessarsi della storia richiando di mandare in vacca l'attenzione dello spettatore sino a quel punto conquistata. Giunge però un finale crudele che riesce a spiazzare, evocando quel celebre quadro del surrealista Magritte che ci viene pure anticipato nel primo quarto d'ora. Il regista, l'esordiente Ahari, da comunque una buona prova e lo attendiamo sicuramente al varco quando si cimenterà in un nuovo film. [FB]
[ID] di K. AHARI, CON N. JAFARIAN, S. HOSSEINI, K. KHAVARI, HORROR, IRAN/USA, 2020, 105', 2.35:1