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"Gerard Butler protagonista di un action avventuroso che maniene ciò che promette"
Il comandante di un aereo di linea causa una tempesta è costretto ad un atterraggio di emergenza: dopo un primo momento di ottimismo si accorgerà con l'equipaggio di essere caduto dalla padella nella brace... Tutt'altro che disprezzabile questo "The Plane" con Gerard Butler: film che parte sposando il disanster movie, poi deragliando nel filone survivor/avventuroso, per poi approdare al vero ruolo di destinazione: l'action puro. Diciamo subito che l'avventuroso incidente aereo della prima parte cala bene lo spettatore nella situazione, rendendolo partecipe dello scampato disastro. Non male anche l'idea di affiancare al Butler-pilota, anzi comandante dell'aereo di linea, ad un detenuto in manette che per ragioni "superiori" viene imbarcato senza avvertimenti preventivi tra i passeggeri. I due, inutile dirlo e non è fare spoiler perché in fondo ce lo si aspetta molto presto, andranno a fare coppia per ragioni di forza maggiore. Oh, non siamo certo dalle parte del tipico "buddy movie" con battute e lazzi, perché il registro scelto è fondalmente drammatico. Si diceva dell'incidente, molto ben girato e ottimamente reso, che vedrà il protagonista costretto ad un atterraggio di emergenza ai limiti del credibile (ma è già successo, come testimonia la 'memoria' della rete...) nel mezzo di un'isoletta dell'arcipelago delle Filippine. Qui mi fermo, onde rovinare troppo la sorpresa, ma anche di qui in poi non avremo scivolate o cadute di stile tali da farti innervosire. Non ci troviamo certo a che vedere con un capolavoro, ma il film scorre bene, il ritmo c'è, l'azione pure, il sangue, e anche se non andiamo a provare un'eccessiva empatia per il ruvido ex 'spartano', in fondo: chi se ne frega, tanto l'intrannimento c'è e quel che promette il film alla fine lo mantiene, tanto che si seguirà con il nodo in gola anche l'ultimo snodo tramico. In sostanza: un action che merita il tempo speso. [FB]
[ID] DI J. F. RICHET, CON G. BUTLER, M. COLTER, E. D. TAYLOR, AZIONE/AVV, USA, 2023, 107', 2.39:1