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"un piccolo monster movie di produzione neozelandese molto seventies, che da ciò che promette"

 

 

Dal loro negozietto di animali esotici giunge la notizia di una casa ereditata di cui non si aveva notizia... Filmetto senza pretese di produzione neozelandese, piacevolmente anni '70, questo "The Tank", che tuttavia scorre bene senza fastidiosi "jump-scare', non andando a far luce su nulla più del dovuto, e chiudendo il suo compito, come si diceva alle scuole dell'obbligo, "diligentemente". E aggiungerei "dignitosamente", cosa che oggi, trattandosi di "monster movie" non è sempre scontato. Abbiamo una famigliola che vediamo presentata in pochi minuti come proprietaria, o almeno a livello gestionale, di un emporio di animali esotici. Non è un caso che a loro toccherò qualcosa di ancor più che esotico, un qualcosa che nessuno ha mai visto e che si trova nelle caverne sotterranee, "violate" dal defunto padre del protagonista durante lo scavo di un pozzo ai limiti della spiaggia affacciata sull'oceano. La location, come sanno gli autori di genere che il "genere" l'hanno saputo trattare, è fondamentale, e qui oggettivamente ce l'abbiamo: una casa in legno scoperta in eredità, e ritrovata coperta di edera e felci selvatiche in odor salmastro. E lì accanto, appena al di fuori, la botola di accesso alla grande cisterna (quella evocata nel titolo) con i suoi segreti. C'è un qualcosa di lovecraftiano in tutto questo, a iniziare dal diario di famiglia che gli eredi rinvengono nella macilenta dimora, sprovvisto delle ultime proverbiali pagine, andante (ma non sarà così) perdute, e dal racconto abbozzato che ad un certo punto viene narrato dall'agente immobiliare che ha in sé anche un che di shininghiano. Occhio ai dettagli: l'automobile della famiglia è proprio quella di  BALLATA MACABRA  di Dan Curtis. Se poi i mostri (sì, "i" mostri) che poi sono una sorta di salamandrone carnivore si vedano in comparsate 'al lumicino', chissenefrega. Dopo una buona ora di attesa, il film ti da ciò che promette. [FB]

 

[ID] DI S. WALKER, CON L. BUCHANAN, M. WHELAN, HORROR, NUOVA ZELANDA, 2023, 96', 2.39:1

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