F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"film-giocattolone che da allo spettatore quel che dovrebbe dargli: intrattenerlo per due ore"
Una chiave divisa in due può aprire la strada al ritorno a casa degli Autobots. Sono interessati pure altri... Iniziamo dal fondo: la cartina dell'Italietta in ripetute inquadrature durante il dialogo dell'agente dell'organizzazione segreta contro le emergenze (sì, pare sia in arrivo il crossover con i J.I.Joe) e il protagonista di "Transformers Il Risveglio", l'ispanico Ramos. Qui la prima novità del sequel di BUMBLEBE pur prodotto dal pessimo Michael Bay che si era rivelato a sorpresa un discreto film di intrattenimento. Anche in questo film, settimo della "saga" degli "autorobot" (così erano noti a Bananas, sia nei cartoon che nei giocattoli in distribuzione da "Miroglio" a Cuneo: cosa mi torna in mente!) parliamo di "intrattenimento puro", senza nessuna velleità e fregandosesne bellamente di un benché minomo realismo di trama, che -comunque- non avrebbe certo guastato. Le due ore scorrono così alla velocità della luce, tanto che si arriva alla fine e ci si chiede se sia davvero già finito il film-giocattolone. Di certo non si può fare le pulci più di tanto ad un prodotto come questo, tanto quanto ci si deve dolere per bambinate che chiaramente sono rivolte ad un pubblico molto giovane. Ci sono comunque cose fighe: l'ambientazione della seconda parte sull'altipiano andino di Cuzco (con pre-battaglia a Machu Picchu) con parentesi alla "Indy Jones" (peraltro citato apertamente in un dialogo... del resto produce oltre a Bay lo stesso Spielberg) con rompicapo da risolvere (botolone che apre sul sottoscuolo) e come nel succidato spin-off sul "maggiolone" giallo una nota di merito va all'impiato effettistico che (a differenza del pessimo Bay) ci fa capire come avvengono le trasmutazioni dei robottoni dalla macchine. Dimeticavao: la sorta di "Gordian" che è una ficata pazzesca. Qui, compaiono poi per la prima volta al cinema gli epigoni "animaleschi", ovvero i "Maximals", che poco danno di più sul piano spettacolare. Tornando all'Italia nel poster: cosa dobbiamo aspettarci? [FB]
[T. RISE OF THE BEASTS] DI S. CAPLE JR, CON A. RAMOS, L. KOSHY, FANT/AZIONE, USA, 2023, 127', 2.39:1