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RELIC |
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"il vincitore di Cannes è una commedia che mastica molto cinema anarchico italiano seventies" |
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Modello e la compagna influencer vincono una crociera su una nave di ricconi. Ne accadranno di ogni... "Triangle of Sadness" è il vincitore di Cannes 2022. Certo, pensando a capolavori firmati da Lynch, Tarantino, Gilliam, qui siamo su un piano di molto inferiore, ma tuttosommato ci troviamo comunque davanti ad un discreto film satirico, che si toglie un po' di sassolini dalle scarpe, centrando l'obiettivo prefissato: i ricchi. Si prenda ad esempio la coppia di vecchietti inglesi con la puzzetta sotto al naso che, apostrofati senza perifrasi, ammettono di essere fabbricanti di mine anti-uomo (e granate). E se il karma li colpirà come meritano, gli autori vanno comunque a mirare medio-basso: mettendo alla berlina nababbi rincoglioniti (la carampana che, volendo per forza fare le pulci alla lussuosissima nave da crociera, formula l'appunto che vorrebbe le "vele, sporche", vele che ovviamente la nave non ha... "ma forse, era la brochure") imbelli carichi di soldi che si eccita per un selfie con due donne, per arrivare ad un confronto grottesco tra il capitano della nave, interpretato da Woody Harrelson, comunista dichiarato, e l'oligarca russo. Ai francesi deve piacere ancora il ricordo de LA GRANDE ABBUFFATA di Ferreri, tanto che la scena che vede zampilli di vomito post-cena nella notte agitata, ne omaggio il ricordo (con tanto di esplosione di wc) guardando pure ai Monty Phyton. Sotto questo aspetto, la pellicola non inventa molto di nuovo, ma lavora su schemi già rodati, come pure testimonia l'ultima parentesi sull'isola, dove aleggia la tematica cara alla Wertmuller dell'inversione dei ruoli sociali, con "l'addetta delle pulizie" filippina che si autonomina "comandante" in virtù del fatto che sia l'unica in grado di pescare e cucinare, tra i sopravvissuti. Il finale, interessante (la metafora dell'ascensore) viene troncato in malo modo, e forse sarebbe stato meglio svilupparlo, ponendo tagli al superfluo. [FB] |
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[ID] di R. OSTIUND, CON H. DICKINSON, C. DEAN, W. HARRELON, COM, SVEZIA/GER/FRA, 2022, 139', 2.35:1 |