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T R A I L E R

   
 

"il film con Vincent Lindon ci parla di disagio sociale: un discreto mattone"

 

 

Pressato da perenni riunioni presso l'azienda che amministra, la vita di un imprenditore rischia lo sfaldamento: matrimoniale ma anche umano, tanto che ora si prospettano tagli del personali indiscriminati... Si parte con le controparti in via di divorzio a stabilire la divisione dei beni in cerca dell'accordo sulla separazione, con tanto di avvocati dell'una e dell'altra parte a fronteggiarsi. Lui ha il volto di Vincent Lindon, attore francese sempre interessato a partecipare a lavori che trattano di "disagio sociale", che personalmente amo pressoché in qualunque cosa faccia. "Un Altro Mondo" si pone non tanto come un nuovo dramma divorzista, in quanto descrive una vicenda umana che si allarga oltre i confini di un matrimonio che fallisce e con il quale occorre fare i conti (nel senso letterale del termine). Infatti lui si trova anche a dover a che vedere con gli "esuberi" sul lavoro essendo la sua azienda in forte crisi, e poi a recuperare il figlio a scuola, malato psichico,dopo che questi ha minacciato un docente. Insomma: disagio sociale a 360 gradi, che del resto veciamo sempre più spesso semplicemente volgendo il nostro sguarndo intorno a noi: bestie feroci un po' ovunque, per le strade, negli uffici. Più d'uno certo troverà film come questo indigeribili, mattoni senza speranza, e devo ammettere che il regista non fa nulla per impedire che ciò accada. Anche la scelta, stilisticamente artistica, di mostrare la scena della vendita della casa attraverso gli sguardi di Lindon, puntando tutto sull'attore, pur coraggiosa è scelta che a livello scenico lascia un po' spaesati. Finirà inguaiato per via di una promessa falsa ai sindacati. Gli intenti sono lodevoli, ma la storia come viene trattata non riesce mai a trovare il giusto mordente. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia ancora in pieno delirio psico-pandemico. Chissà se hai giurati italioti sarà venuto in mente un certo Landini.... [FB]

 

[UN AUTRE MONDE] DI S. BRIZE', CON V. LINDON, A. BAJON, S. KIBERLAIN, FRANCIA, 2021, 93', 2.35:1

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