F A B I O B O R E L L I
H O M E
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
T R A I L E R
"l'ultimo horror di Balaguerò mi ha sinceramente intrattenuto e divertito"
Dopo aver rubato delle pasticche, una cubista ripara presso la sorella che sparisce lasciandola con la nipote... Jaume Balaguero, pur dimostrando sempre una padronanza del mezzo-cinema innegabile, non sempre è riuscito a convincermi, specie nelle sue ultime fatiche, al contrario con l'amico Paco Plaza che invece ha più o e meno sempre mantenuto la stessa media. In particolare LA SETTIMA MUSA incensato dai nocturniani e non solo, che parlarono di "grante tributo a Dario Argento" mi lasciava pressoché indifferente, se non annoiato. Veniamo perciò a questo "Venus", giunto in punta di piedi, realizzato per "Prime Time" ma uscito in patria iberica anche in sala. Dopo 90 e più minuti di un film strano che mischia tanta roba assieme, riprendendo la tematica dell'edificio maledetto (Polanski, ma anche i REC del REC lo stesso regista) e guardando ancora all'Argento che fu [EVIDENZIA LO SPOILER] in particolare, a tema: "streghe", partendo come dramma per sfociare nell'horor con estrema naturalezza, posso affermare senza dubbio di essere stato intrattenuto e di essermi divertito. La protagonista, interpretata dalla bella Ester Exposito, vivrà un excursus notevole: da sexy cubista ad animaletto impaurito in fuga, sino alla grandguignolesca catarsi finale. E anche gli altri membri del cast hanno, per così dire, "le facce giuste", a iniziare da Magui Mira che, sinceramente, sin dalla prima apparizione mette già i brividi. La parte conclusiva va a preparare qualcosa che sa molto di lovecraftiano, vagamente ispirato al "Sogno di una Casa Stregata", sullo sfondo dell'eclissi di sole e dell'avvicinamento (evocato dai notiziari) di uno strano "corpo celeste". Curiosa la scelta delle musiche, che prevede tra l'altro due canzoni italiane: "Nessuno" nella versione di Betty Curtis, e la recente "Musica Leggerissima" di Colapesce e Dimartino, nota in Spagna nella versione di Ana Mena ("Musica Ligera"). [FB]
[ID] DI J. BALAGUERO, CON E. EXPOSITO, A. MECO, A. CREMONTE, HORROR, SPAGNA, 2022, 100', 2.35:1