F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 2 0        2 0 2 1        2 0 2 2        2 0 2 3        2 0 2 4       2 0 2 5        2 0 2 6        2 0 2 7        2 0 2 8        2 0 2 9        >

 

●● ½

RELIC
ANTEBELLUM
L'UOMO INVISIBILE
STO PENSANDO DI FINIRLA QUI
The LODGE
THE HATER
IL GIORNO SBAGLIATO
ORIGINI SEGRETE
GRETEL E HANSEL
THE VIGIL
THE BABY SITTER KILLER QUEEN
SOTTO LO ZERO
INCISO NELLE OSSA
OFFERTA ALLA TORMENTA
THE GRUDGE

COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"Balaguerò non è De La Iglesia, e il coinvolgimento non scatta nonostante l'impegno profuso"

 

 

Dopo aver ripescato un tesoro sommerso, un team si vede confiscare il bottino perché in acque territoriali iberiche. Perduta la battaglia le legale non si arrendono e optano per rapinare la banca di Spagna. Reclutano un piccolo genio che ha appena rifiutato ingaggi per le più grandi compagnie, che proverà a risolvere l'enigma dell'inattaccabile caveau: considerato "un miracolo di ingegneria". Non si rivelerà una passeggiata... Il ritorno di Jaume Balaguerò è all'insegna dell'action con "Way Down Rapina alla Banca di Spagna". L'avevamo lasciato alle prese con  LA SETTIMA MUSA  che voleva essere un omaggio al cinema dell'Argento che fu, ma che a conti fanti mi è parso più un omaggio all'Argento recente. "Senti, tu puoi bere una birra fredda in una giornata calda, o passare un'eternità questo ragazzo a far volare delle bottiglie come un idiota e berti uno scadente cocktail rosso fiammante..." dirà il personaggio interpretato da Astrid Berges-Frisbey al protagonista Freddie Highmore già visto e notato con i suoi tratti somatici che lo fanno somigliare più a "Tin Tin" che a una persona (!)  fornendogli involontariamente l'idea vincente: ingannare la bilancia del caveau. La parte finale prova ad essere avvincente, ed è comunque innegabile che la situazione da  HARPER ACQUA ALLA GOLA  efficace lo sarebbe, ma il polso del regista è deboluccio sul piano action, e la caratterizzazione degli attori non sufficiente ad instaurare empatia con lo spettatore (e soprattutto il protagonista non è Paul Newman!) così come il caos della finale dei Mondiali di calcio, che sicuro in mano ad un De La Iglesia (quello sì, un genio) avrebbe costituito un pretesto per qualche genialata. Famke Janssen di porcellana, dopo le dissennate chirurgie plastiche, offre poco più di un cameo, reiterato. Immancabile, trattandosi di film spagnolo, la presenza di Luis Tozar, icona per Balaguierò già nel suo film più riuscito   BEDTIME  [FB]

 

[ID] di J. BALAGUERò, CON F. HIGHMORE, L. CUNNINGHAM, F. JANSSEN, L. TOZAR, AZ, SPA, 2021, 118', 2.35:1