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"commedia grottesca e dolceamara norvegese che guarda in tutta evidenza ai fratelli Coen"

 

 

Lasciata la famiglia per provare la vita 'selvatica' un uomo 'vestito da vickingo' incappa in qualcun altro... Devono avere ben tenuta a mente la lezione dei fratelli Coen i realizzatori del curioso film norvegese "Wildmen". L'ironia che trasuda dalle situazione reali e grottesche allo stesso tempo è quella lì, e i debiti formativi sono chiari. Con qualche anno di ritardo, una distribuzione qui a Bananas comunque c'è stata e a chi la si deve dobbiamo essere grati, dato che pur avendo raccolto premi in giro (a inizia da quello tributatogli al Tribeca Film Festival) è comunque cosa non scontata che un prodotto simile abbia potuto godere del doppiaggio italico. Già l'avvio è interessante (sempre che non si abbia letto il sottotitolo inutilmente esplicativo appioppato in locandina da noi) con quello che parrebbe un uomo del neolitico che scopre in mezzo ai pini una carta di una qualche giottoneria incartata industrialmente: siamo quindi nella contemporaneità. Cosa ci fa, perciò, un uomone vestito di pellicce e pelli messe assieme alla benemeglio in mezzo alla natura selvaggia? In un certo senso è un po' come il protagonista di quel bel film di Sean Penn, uno che di punto in bianco ha deciso di abbandonare tutto e tutti e ritornare alle origini ("tanto per capire di cosa davvero ho bisogno" avrà a dire il simpatico omaccione), Ma qui, come anticipato, siamo nel campo del grottesco e così la commedia prevale, pur rimandendo al limite del registro drammatico, camminandoci sul sottile filo che delimita i due generi opposti. Quindi, poco dopo l'inizio già lo vediamo sconfinare presso un emporio, sorprendendo il cassiere (è un volto noto a chi segue le serie norvegesi...) offrendo in cambio delle cibarie un... baratto. Il titolo parla di "uomini" al plurale, ma mi fermo qui per non rovinare le sorprese di un film che sorprenderà più volte lo spettatore. Si riderà, anche amaro. Bravissimo Rasmus Bjerg. [FB]

 

[ID] DI T. DANESKOV, CON R. BJERG, ZAKI, B. SUNDQUIST, S. GRABOL, COMM, NORVEGIA, 2023, 97', 2.39:1

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