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KILL LIST T R A I L E R |
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"c'è un po' di Spagna in questo film yankee nel midollo" |
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Scrittore di successo ha perduto moglie e figlio, bruciati vivi in un incendio e con loro la fede in un essere superiore che tutto regola, pur avendo avuto il padre pastore. Una telefonata dal Continente lo richiama a Barcellona dove sono il fratello disabile e il genitore morente. Oltre all'anziana infermiera muovono attorno alla casa inquietanti presenze. L'uomo inizia a comprendere come un numero sia ricorrente nella sua vita... C'è un po' di Spagna in questo film yankee -purtroppo- nel midollo, non solo per l'ambientazione ma pure per alcune immagini che sembrano prelevate di peso dalla tradizione horror iberica: in primis l'aspetto degli "Guardiani" che sembrano "resuscitati" dalle pellicole di de Ossorio. Ora, se un film risulta al 90% dialogato, i dialoghi dovrebbero quantomeno essere curati e -con una buona dose di proverbiale sospensione di credulità- al più credibili: tutto il contrario in "11-11-11" dove risultano abbozzati e pasticciati ai limiti della tollerabilità. Situazioni pur suggestive (oscure e fantasmatiche presenze captate dalla videosorveglianza) finiscono così con l'essere sabotate non tanto da scemenze dialogiche (per fortuna assenti) ma da tutta quella superficialità di fondo che lascia francamente interdetti. Tutto è lasciato così in superficie da scolare via non appena la vicenda si sposta su di un piano inclinato finendo con il rivelare le troppe incongruenze che vedono mal digeribile un rapporto fraterno prima difficile ora recuperato con troppa facilità (Timothy Gibbs pare un Clooney incidentato) una figura femminile la cui attendibilità è a dir poco traballante, e una paterna praticamente incorporea. Leggasi: monodimensionali. Così un dialogo che cita la Katie Bates kinghiana e una scena in un labirinto di siepi (non innevato) risaltano un divario abissale. Il vero brivido lungo la schiena lo proviamo sui titoli di coda, scorgendo tra i produttori il nome di Valeria Marini (!) [FB] |
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[ID] di D. LYNN BOUSMAN, con T. GIBBS, M. LANDES, D. RAFTER, W. GLENN, HORROR, USA, 2011, 93', 2.35:1 |