F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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A PIEDI NUDI NEL PARCO
INDOVINA CHI VIENE A CENA
BARBARELLA
IL LIBRO DELLA GIUNGLA
TRE PASSI NEL DELIRIO
PER FAVORE NON MORDERMI...
GLI OCCHI DELLA NOTTE
BELLA DI GIORNO
IL LAUREATO
SI VIVE SOLO DUE VOLTE
NICK MANO FREDDA
RIFLESSI IN UN OCCHIO D'ORO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"divertentissima commedia condita di dialoghi scritti benissimo, con una coppia affiatatissima"

New York. Coppia di sposini, dopo la luna di miele nella camera da letto di hotel si trasferisce in un tugurio al 6° piano di un palazzone. Non c'è l'ascensore, tra gli inquilini c'è una coppia non si sa bene di quale sesso, un tizio che non è mai uscito di casa e mangia tonno in scatola, e soprattutto un vegliardo che chiamano "il Barbablu della Decima Strada". E poi c'è la mamma di lei. La coppia entra comprensibilmente in crisi... Divertentissima commedia che condensa il menage matrimoniale, con una coppia che assieme fa davvero faville. Jane Fonda, nello stesso anno cosmonauta sexy nello spazio, è qui all'apice del suo sex-appeal nel ruolo della esuberantissima neo-moglie (sempre su di giri ma allo stesso tempo soggetta all'ipocondria) di un Robert Redford in parte come lei: nella fattispecie di un avvocato che alla prima causa si vedrà costretto a passare la vigilia praticamente in bianco (nevica dal lucernario, "...e siamo in febbraio!"). Memorabili molti siparietti, come quello in cui "l'impettito" Redford si conforta vicendevolmente con la suocera rimembrando i momenti terribili della cena (e del dopo cena) con Victor Velasco. Il tormentone delle scale interminabili (non c'è l'ascensore e sia "l'uomo del telefono" che il corriere rischiano per primi l'infarto) l'inquilino misterioso ("un grosso gatto con l'apriscatole" forse, secondo il personaggio di Redford). I dialoghi sono scritti benissimo e le battute sono argute come si conface al lavoro d'origine (una piece teatrale, "Barefoot in the Park") che deflagrano alla grande nei battibecchi della coppia, quando nella seconda parte della storia vengono a galla i caratteri incompatibili dell'una rispetto all'altro, innescando una crisi che tuttavia verrà superata quando i due avranno compreso come le differenze caratteriali non faranno altro che compensarsi. "Sei senza senso dell'umorismo. Ad esempio non hai voluto camminare con me a piedi nudi nel parco!", "c'erano 8 gradi!". [FB]

[BAREFOOT IN THE PARK] DI G. SAKS, CON R. REDFORD E J. FONDA, COMMEDIA, USA, 1967, 102', 1.85:1