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C'ERAVAMO TANTO AMATI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"horror/thriller psicologico sorprendente che non ha goduto la fama che meritava" |
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A Roma, la giovane responsabile di un'industria specializzata in colori, legata sentimentalmente ad un uomo appassionato di Africa e rituali connessi, inizia a coltivare delle visioni legate alla sua infanzia. Poi, altre strane cose iniziano ad accaderle e quel che è peggio è che le persone che le stanno vicino (il fidanzato, l'amica del cuore che sta al piano di sopra, l'anziano che vive sullo stesso suo pianerottolo, il portinaio, un distinto uomo di colore, una sensitiva) paiono celare qualcosa di enormemente inquietante. Vogliono farla impazzire o tutto è solamente frutto di una mente malata che finisce sopraffatta dagli incubi del passato? Trama dalla connotazione fortemente mysterica [EVIDENZIA LO SPOILER] che si scopre terrificante fiaba nera in contesto urbano, per un horror/thriller psicologico che si delinea poco alla volta per accumulo di dettagli e particolari che se da un lato chiariscono il passato della protagonista, dall'altro confondono un presente popolato di ombre. Quasi un viaggio nell'inconscio della fragile psiche della ragazza (un personaggio dirà: "entrare nel cervello") nella quale torna a galla un trauma legato all'infanzia fin troppo presto rimosso. Scenografie liberty, notevole fotografia e grande gestione dei tempi della tensione da parte dell'esordiente autore/regista Francesco Barilli che subito denota una cura non comune per l'inquadratura. Anticipando clamorosamente L'INQUILINO DEL TERZO PIANO è stato pure oggetto di spunti per il migliore Argento: la "mannaiata" di spalle è a tutti gli effetti un debito formativo dell'autore di PROFONDO ROSSO Mimsy Farmer è una Nicole Kidman precipitata nell'orrore, in una parte splendidamente disegnata per lei: l'immedesimazione dello spettatore è conseguente. Nicola Piovani già riconoscibile, a una delle prime prove. Film sorprendente (dal finale ultra-shock) che non ha goduto la fama che meritava, da riscoprire. [FB] |
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DI F. BARILLI, CON M. FARMER, M. SCACCIA, O. ORLANDO, E M. BONUGLIA, HORROR, ITA, 1974, 101', 1.85:1 |