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T R A I L E R

   
 

"l'anti-Passion gibsoniano: un horror viscerale retto sulle mere suggestioni visive"

 

 

Salem. Presso la radio dove lavora, una disc-jockey riceve un cadeau: un bizzarro scrigno di legno contenente un vinile. E' un disco maledetto, che una volta riprodotto sul piatto, cambierà il suo destino... L'anti-Passion gibsoniano. Rob Zombi, dopo le divagazioni più o meno alimentari (pur sempre "d'autore") firma con "Lords of Salem" un horror viscerale, retto sulle mere suggestioni visive, come non se ne vedevano da tempo. Ormai conosciamo il buon Rob, la sua moglie Sheri Moon, il fondoschiena di questa (anche qui, più di una volta, giustamente omaggiato) e sappiamo come il rocker-metal del primo tempo abbia in nuce  il fuoco sacro dell'arte di perturbare il pubblico forse abituato da troppo tempo ad orrorini che fanno sorridere. Si nota come Zombi sia cresciuto a pane e Polanski (il suo  ROSEMARY'S BABY  è chiaramente uno dei referenti di questo suo ultimo parto cinematografico) ma anche il barocco Ken Russell de  I DIAVOLI  ma anche il cinema alto, monumentale, sepolcrale del genio assoluto di Stanley Kubrick. Ecco, con questi riferimenti il nostro Rob poteva o firmare un capolavoro o precipitare giù con un tonfo tale da seppellirlo per sempre nel ventre della Terra. Diciamolo subito: il capolavoro tanto atteso non c'è, ma Zombie ci è andato molto vicino: visivamente parlando assai affine al suo corrispettivo di qualche anno fa  THE HOUSE OF THE DEVIL  di Ti West, ci rimanda ai magnifici "seventies" e all'alba degli anni '80 (anche se in un paio di scene compaiono altrettanti cellulari) se non altro per il modo in cui era allora inteso fare l'horror, costruire con la pazienza di un alchimista, la "paura" in vitro e celluloide. La trama è quanto di più abusato, ma come già detto è questo un film che vive e trae linfa vitale dalle mere suggestioni: barocche, kistch, manifestamente blasfeme, ridondanti, teatrali, macabre, sublimi. La fascinazione del Male, la "Bellezza del Demonio". [FB]

 

[THE LORDS OF SALEM] di R. ZOMBIE, con S. MOON ZOMBIE, HORROR, USA, 2012, 95', 2.35:1