F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 7 0        1 9 7 1        1 9 7 2        1 9 7 3        1 9 7 4      1 9 7 5        1 9 7 6        1 9 7 7        1 9 7 8        1 9 7 9        >

 

●●●             LPSB

AMARCORD
LA STANGATA
ROBIN HOOD
VOGLIAMO I COLONNELLI
IL DORMIGLIONE
L'ESORCISTA

LISA E IL DIAVOLO
I CORPI PRESENTANO...
PERCHé QUELLE STRANE...
LA MORTE HA SORRISO...
SUSSURRI E GRIDA
LA GRANDE ABBUFFATA
LE DUE SORELLE
SERPICO
PAPILLON

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"meno coeso del predecessore, comunque pregnante nell'azione; sceneggiano Milius e Cimino"

 

 

Agenti in motocicletta emettono senza processo sentenze di morte per criminali, trafficanti, papponi che i metodi legali non riescono ad assicurare alla giustizia. L'ispettore Callaghan sospetta che alcune reclute molto abili al tirassegno si elevino a tribunale speciale per una giustizia fai-da-te e si mette di mezzo... Passati appena due anni di distanza dal capostipite  ISPETTORE CALLAGHAN: IL CASO SCOPRIO é TUO  torna il protagonista, declassato (non si sa bene perché) all'urbanistica. Sceneggiato a quattro mani da John Milius e Micheal Cimino ('sticazzi', d'obbligo) "Una 44 Magnum per l'Ispettore Callaghan" è un poliziesco comprensibilmente tosto, pur meno coeso rispetto al precedessore (alla regia non c'è più Don Siegel) tantè che appare slegato in talune digressioni (il dirottamento sventato dal Nostro che si finge pilota) e nelle parentesi "private": con la vicina di casa (modello orientale) e soprattutto la moglie dell'amico che lo vorebbero portare a letto, ma ancora pregnante nelle scene d'azione. Il colpo di scena gioca a carte piuttosto scoperte sin dall'inizio, ma quel che conta è che la figura del protagonsita acquista più che spessore (non una parola viene fatta sul suo passato tempestoso) una maggiore pregnanza fisica, incarnata perfettamente da un Clint Eastwood al top della forma fisica e (a detta del pubblico femminile) del sex-appeal. Tra gli altri attori risconosciamo il David Soul che rivedremo nel serial poliziesco televisivo "Starsky e Huch": un buon attore che si dice cadde presto in disgrazia, [EVIDENZIA LO SPOILER] e lo si evince dal tonfo che fa a fine film, schiantandosi con la motocicletta in mare (!) Il soggetto produrrà in seguito varianti, fra cui ricordiamo tutti "Condannato per Mancanza d'Indizi". Celebre la sequenza della gara al tiro al bersaglio con le figure cartonate che prontamente verranno abbattute dal cannone in uso ad Harry. Schifrin ancora allo score. [FB]

 

[MAGNUM FORCE] DI T. POST, CON C. EASTWOOD, H. HOLBROOKE, M. RYAN, POLIZ, USA, 1973, 118', 2.35:1