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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"terzo film della cosiddetta 'trilogia spionistica" di Alfred Hitchcock, con un istrionico Lorre"

1936, ufficialmente morto, uno scrittore britannico piuttosto celebre è stato assoldato dai Servizi Segreti per uccidere una spia nemica in territorio "neutrale" svizzero. Giunto in loco incontra la donna che nella finzione dovrà sembrare sua moglie. Le cose si complicano quando un loro "gancio" viene trovato già cadavere... Noto anche come "Amore e Mistero", "L'Agente Segreto" ("The Secret Agent") vede ancora una volta Alfred Hitchcock dirigere Peter Lorre, qui quasi irriconoscibile con la parrucca riccia e i baffoni. Il regista lascia il campo all'istrionico attore che logicamente si "mangia" gli altri interpreti, con una delle sue interpretazioni tipiche e piacevolmente debordanti (si lancia anche in riuscite imitazioni di versi animaleschi!). Il suo ruolo è quello del figuro noto come "Il Generale", agente segreto con il quale in protagonista JOhn Gielgud entra in contatto nel paesino vicino a Zurigo. Il tocco di sir Hitch è evidente in tutto quanto: a iniziare dal macabro rinvenimento del "contatto" nella chiesa dove il morto è adagiato sulla testiera dell'organo sottolineato dal "cluster" provocato dalle note ravvicinate tenute premute, o ancora il lugrubre e raggelante latrato del cagnetto che "avverte" la morte violenta del padrone a distanza, tanto quanto quello ironico dato per lo più dalle incomprensioni linguistiche dei protagonisti inglesi alle prese con il francese. Comunemente considerato l'anello debole di una triologia spionistica, con  L'uOMO CHE SAPEVA TROPPO  e il bellissimo  IL CLUB DEI TRENTANOVE  seppur premiato dalla critica del tempo, non potè godere effettivamente della fama degli altri due che l'avevano preceduto. Finale in treno, a confermare per l'ennesima volta (ci fosse stato ancora il caso) la passione per il regista verso il mezzo quale ambientazione ideale di una sitauzione ad alto tasso di suspense. [FB]

[THE SECRET AGENT] DI A. HITCHCOCK, CON J. GIELGUD, P. LORRE, M. CARROLL, SPY, UK, 1936, 79', 1.33:1