F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
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THE BELKO EXPERIMENT
SPLIT
LA CURA DEL BENESSERE
THE AUTOPSY OF JANE DOE
GET OUT
THE EYES OF MY MOTHER
RAW
THE GIRL WITH ALL THE GIFTS
ALIEN COVENANT
MUSE
THE VOID
IL SIGNOR DIAVOLO
BREED
XX DONNE DA MORIRE
DEATH WISH
T R A I L E R
"tutti i timori del trailer, confermati"
Attirato da una canzone di John Denver, l'equipaggio di una nave spaziale con 2000 coloni criogenizzati a bordo, atterra in un pianeta dalle caratteristiche simil-terrestri. Questi geni lo esplorano senza manco indossare un casco protettivo e si beccano l'alienite acuta. Un'idiota fa anche esplodere la navetta. Oioioioi... Entrato direttamente in polemica con il Pulici, scrissi che nel trailer di "Alien Covenant" mi sembrava di vedere il remake di ALIEN Confermo le impressioni ora che ho visto il film intero, e confermo come siano state tradite le aspettative consegnate da Scott nella chiusa di PROMETHEUS Non dimentichiamoci che questo progetto ha frenato l'Alien di Bloomkamp: uno che sicuramente aveva cose ben più urgenti da dire sull'argomento. "Se tu hai creato me, chi ha creato te?" è la domanda topica che echeggia nell'incipit, domanda che puntualmente verrà inevasa. Dapprima ecco un alien albino frutto di un'orrenda computer grafica (Giger e Rambaldi si rivoltano nella tomba) una sequenza potenzialmente dal pathos devastante risolta come in un film di Riddick (mi riferisco [EVIDENZIA LO SPOILER] all'Olocausto degli Ingegneri) un Fassbender che si sdoppia dividendosi tra gigioneria e impassibilità (passando da una pettinatura alla Julian Sands ad uno sguardo spiritato alla Rutger Hauer) una Waterston monodimensionale (e sempre vestita!) umiliata da un caschetto che neanche Debora Serrachiani, qualche splatterata in CG, il solito confronto con "lui" aggrappato all'astronave (basta!!!) e una chiusa telefonata, "Alien Covenant" proprio non decolla mai. Cos'è che è piaciuto a Pulici da avergli fatto assegnare 4 teschietti e mezzo?! La scopata interraziale nella doccia interrotta dal terzo incomodo? L'un tempo grande Ridley ricicla tutto, anche il bellissimo tema di Goldsmith: unica nota blu di un film stonato, noioso, inutile. Tutto per dirci com'è nato lo xenomorfo! [FB]
[ID] di R. SCOTT, con K. WATERSTON, M. FASSBENDER, B. CRUDUP, FANTA-HORROR, USA, 2017, 118', 2.35:1