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●●●● ½
ALITA ANGELO DELLA BATTAGLIA |
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"peccato per essersi dimenticati della tristezza del manga, perché poteva uscire il Capolavoro" |
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Dopo "la caduta", nella discarica della "città di ferro", scienziato e cacciatore di taglie di droidi ricercati, rinviente la testa di un robottessa e, novello "Geppetto", le dona un corpo. La ragazza tornata a vivere ha un passato di combattente e una missione ancora da portare a termine: distruggere l'ultima città volante... "Alita Angelo della Battaglia" è l'ennesima riprova che il pubblico cinematografico d'oggi (i frequentatori delle sale) non capisce più un emerito cazzo del medesimo. Sì, perché il film, per lo più snobbato, pur con qualche difetto (non v'è traccia della malinconia e dello struggimento del manga) raggiunge dei picchi di pathos che le omologhe marvellanate se le sognano. Merito del materiale di partenza, che -ne faccio un vanto- ebbi modo di leggere: uno dei manga migliori prodotti in Giappone e che da tempo attendeva un live-action essendone i diritti stati acquisiti da James Cameron. Per fortuna nostra il sopravvalutato regista si è limitato a produrre lasciando la regia a Robert Rodriguez, ed è così che abbiamo potuto godere di un film emozionante e... sentito! Il buon Robert firma infatti il suo miglior film: equilibrato, ritmatissimo e rasentante la perfezione stilistica nelle molte scene di battaglia, complicatissime ma anche comprensibili, Christopher Waltz sembra la che pare la letterale traduzione del suo personaggio di carta e la protagonista, "l'angelo caduto", ricalcata evidentemente sulle fattezze ed espressività di una giovane Marisa Tomei. Poi abbiamo Jennnifer Connelly in reggicalze nere (!) il nero, oggi quotatissimo, Mahershala Ali e il ragazzo di cui si innamorerà cui dà il volto Keen Johnson. Tra KYASHAN e BRAZIL (e quel po' di ROLLERBALL ) Molte le scene che resteranno (il rinvenimento del "corpo speciale", la Nostra fatta a brandelli...) si finisce col succitato pathos a mille e si chiude con un colpo di scena sull'identità filmica del villain "Nova". Ok! [FB] |
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[ID] DI R. RODRIGUEZ, Con R. SALAZAR, C. WALTZ, J. CONNELLY, FANT/AZIONE, USA, 2019, 122', 2.35:1 |