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Arrival T R A I L E R |
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"un po' meglio del precedente, ma siamo sempre nel teen-entertainment" |
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La vittoria è solo un'illusione effimera. Chi l'ha detto? Non lo so, ma è il punto di partenza di questa nuova storia che vede il team dei "Divergenti" di un futuro distopico devolvere, salvando la vita di un caro affetto e scavalcare l'alto muro che separa quello che per loro è il "mondo conosciuto". Fuori: una realtà inattesa... "Allegiant" parte dove ci si era fermati al termine di INSURGENT con il processo sommario ai traditori, fra cui il fratello della protagonista "Tris", che viene salvato dall'intervento di questa e supportato dal suo spasimante. Si trovano sopra una specie di globale pizza margherita (SIC) che mette a nudo manchevolezze sul piano degli investimenti (i fondi, dopo i precedenti floppini non devono aver giovato) che si riverberano in effetti speciali davvero poco "speciali" (i personaggi nelle bolle suscitano al più tenerezza). Quanto alla trama, non ci si sforza neanche in questa terza occasione: l'erba del vicino è sempre più verde? Ma guarda un po', la realtà non è come sembra: che novità!!! Dopo un avvio della serie con qualche flano a sospetto fascista, qui si approda a tematiche marxiane ma -pare- senza troppa convinzione neanche da parte dei creatori della saga. Chi siede in regia fa quel che può per ravvivare la situazione di questo terzo capitolo della saga ideata da Veronica Roth, con prospettive forzate (mal fatte) scossoni in camera a mano, ecc. e soprattutto tenta l'impossibile pur di non inquadrare la Woodley inquadrandola quasi mai frontalmente (dove la giovane Shailene appare francamente bruttina). Chiude "in bellezza" con la solita canzonaccia pop con autotune a 1000. Jeff Daniels. Miles Teller è la faccia da pirla che volevano "Mr Fantastic" nel superfloppone del reboot dei "4" (c'è giustizia, ogni tanto, al mondo). Smarcatasi definitivamente la Winslet, la bella Naomi Watts va a ritagliarsi il suo sempre piacevole bel figurino. Partendo da DIVERGENT verrà "Ascendant". [FB] |
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[ID] di R. SCHWENTKE, con S. WOODLEY, T. JAMES, N. WATTS, J. DANIELS, FANT, USA, 2016, 120', 2.35:1 |