F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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●● ½            CULT

INCONTRI RAVVICINATI...
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SHOCK
TUTTI DEFUNTI TRANNE I MORTI
LE COLLINE HANNO GLI OCCHI
BORGHESE PICCOLO PICCOLO
ERASERHEAD
UNA GIORNATA PARTICOLARE
FUGA DI MEZZANOTTE
NEW YORK NEW YORK

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"sulla carta interessante, si rivela una parodia non riuscita dell'opera di Hitchcock"

Nel manicomio di Boston arriva un nuovo direttore, sofferente di 'alta tensione', sorta di disturbo da vertigini. Lì vi scopre rinchiuso un industriale, regredito allo stadio di un... cocker spaniel! Il luogo cela grandi segreti... Sulla carta, si prospettava una cosa molto interessante: una parodia dei film di Alfred Hitchcock. Dopo l'exploit di  FRANKENSTEIN JR  il regista Mel Brooks si riserva anche il ruolo del protagonista, e conserva del cast del suo capolavoro solo... ehm... 'Frau Bluken' Cloris Leachman e 'Lady Frankenstein' Madeline Kahn (una che il sex appeal lo dovrebbe insegnare all'università). Se non mancano trovate indovinate, si prenda lo zoom in avanti che "sfonda" la vetrata (e la quarta parete) lo svolgimento è però lento, pachidermico e l'umorismo è spesso poco efficace quando non di grana grossa. Salvo lampi sporadici ("come può un essere ridotto così giungere a pensare di attirare la mia attenzione con uno specchio?", "beh, i cocker sono molto intelligenti, sa?") e le belle location usate per gli esterni (San Francisco, ovviamente) e le macro-citazioni (la scena della doccia, un omicidio che non ha commesso e del quale è sospettato, l'attacco dei volatili che lo bombardano di guano, e la scala a chiocciola che conduce... in cima al campanile). Si ride invece sulla telefonata dove la tizia scambia una collutazione violenta con una telefonata erotica. Ancora si gioca sulle terminologie che fanno il verso alle tecniche del Maestro della suspense ("avevo prenotato un piano basso!", "sì, ma il signor Mc Guffin ha chiamato e le ha riservato il diciassettesimo") alternate a freddure da avanspetacolo ("come sta mio padre?", "bene! è molto affettuoso, mi ha anche leccato". Dopo il ben più geniale  L'ULTIMA FOLLIA DI MEL BROOKS  il regista conferma l'andamento altalenante della sua filmografia che, almeno sino a questo punto, ha azzeccato un film su due. Datemi i mezzi e, da fan di sir Alfred, vi faccio un film migliore di questo. [FB]

[HIGH ANXIETY] di E CON M. BROOKS, CON C. LEACHMAN, M. KAHN, COMICO, USA, 1977, 90', 1.85:1