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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"i difetti di questo film sono tantissimi"

 

 

Un modello che si spaccia per psichiatra e consulente legale ha in analisi una ragazza. Conosce la di lei sorellona e se la spupazza. Questa è pero sposata con un altro modello che spaccia per marito violento... "Analisi Finale" è stato uno dei thriller più "gettonati" dei responsabili dei palinsesti televisivi in quel degli anni 90-2000. Nonostante la presenza di una sempre brava Uma Thurman, e di una Kim Basinger ancora in fregola dopo le "settimane" passate con Mickey Rourke, una valutazione anche non prevenuta non potrà fare a meno di stroncarlo senza pietà. I difetti sono tantissimi, a iniziare da un protagonista mummificato (Richard Gere: espressivo come una colonna di alabastro) ma quello che veramente non gli si perdona, è che è proprio scritto male. Si danno per scontate alcune situazioni che fanno francamente andare in bestia: [EVIDENZIA LO SPOILER] come si può accettare la "sostituzione" della Basinger con la Thurman? Ma diocane,sono due figure femminili completamente diverse! non due gemelle monozigoteee!!! Beh, la prima si veste come la seconda (sì, l'abito fa il monaco) e se ne esce tranquillamente dall'istituto dov'è condanatta a scontare un tempo indeterminato commutato dalla pena per aver ucciso il consorte, e NESSUNO se ne accorge! E questo è solo uno degli enormi buchi logici e tramici della pellicola, che vorrebbe rinverdire e aggiornare i canoni dei noir del passato, in primis del capolavoro  LA FIAMMA DEL PECCATO  con pillole hitchcockiane sparse qua e la, che finisce invece per ledere l'onore degli illustri capostipiti. Anche il canovaccio che prende le mosse dall'analisi (iniziale, in questo caso) della sorella della troia assassina fa acqua da tutte le parti. Buttiamo quindi tutto dal faro, pardon dalla torre: compreso l'in-cre-di-bi-le versione fantasmatica della Basinger che neanche in  GHOSTBUSTERS  ? Uma Thurman non la buttiamo, dai. [FB]

 

[FINAL ANALYSIS] di P. JOANOU, CON R. GERE, K. BASINGER, U. THURMAN, NOIR, USA, 1992, 120', 1.85:1