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"e poi qulalcuno lamentava il calo di qualità della 'Quarta' di Black Mirror"
Madre apprensiva sin dalla messa al mondo della sua bimba, si rivolge ad una clinica per l'impianto di un rivoluzionario sistema di monitoraggio opportamente impiantato sotto cute che garantisce un monitoraggio costante: vedrà in pratica con gli occhi della figlia. Il problema si porrà quando questa, cresciuta e in preda alle prime pulsioni e ribellioni giovanili mostrerà alla genitrice i pericoli portandola ad inter-venire/ferire.... Avete già sentito parlare di chip sottocute, del "Grande Fratello" orwelliano e cose così? Il futuro è già presente se pensiamo ai padroni di gatti e cani particolarmente apprensivi per le loro bestiole, tanto da "monitorarle" attraverso innovativi sistemi di sorveglianza: appoggiandosi al computer o al cellulare potranno seguirne, ovunque si trovino, gli spostamenti e localizzarne la posizione. La "Arkangel" cui si fa riferimento in questo secondo episodio della "Quarta Stagione" di BLACK MIRROR si occupa appunto di questo e, prima che l'autority intervenisse ("questione di privacy", oltre che di "violazione dei diritti della persona", s'intende) aveva impiantato il famigerato "chip" di controllo e munito i "sorveglianti" del mezzo e del programma per completare il monitoraggio. Dopo un prologo alla THE MISSING l'episodio della serie distopica in oggetto inizia a interrrogarsi sulle opportunità di "spiare" seppur a fin di bene la propria progenie e il salvaguardarne le scelte che condurrebbero sulla cattiva strada. E non solo, dato che la sceneggiatura tocca anche le corde della libertà individuale e l'opportunità di scelta (la ragazza cresciuta, continua a non focalizzare chiaramente ciò che è stato preventivamente opzionato da un sistema di filtraggio: la visione di tutto ciò che è classificato come "violenza" è visto da lei "pixellato"). Alla regia c'è Jodie Foster, e forse è per questoche la critica blasonata si è accanita con l'episodio, parlando di "potenzialità mal sfruttate". A me non è sembrato. [FB]
[BLACK MIRROR S4: USS CALLISTER] di J. FOSTER, con R. DEWITT, B. HARDING, FANT, UK, 2017, 52', 2.20:1