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"dramma fantascientifico di Denis Villeneuve"

 

 

Esperta in lingue viene precettata dal Governo. Occorre codificare un messaggio UFO inviato... brevi manu... "Arrival" è il film di fantascienza di Denis Villeneuve, ma come tutti i film del regista canadese si gioca con il tempo, come del resto suggeriranno certi criptici comunicati degli "ospiti" ("turisti o scienziati?" ci si domanda) sul nostro Pianeta. La fantascienza c'è, ma a chi siede in regia interesano più i rapporti umani, nella fattispecie la psicologia dell'assoluta protagonista: la sempre profondissima e impegnata Amy Adams. La prima parte sa comunque un po' di già visto, e dopo  MARS ATTACKS!  di Burton il trattare l'argomento contatto-alieno è diventato terreno minato e ci si trova sempre a dover fare i conti con una parodia capolavoro. Ovviamente l'argomento del "contatto" viene svolto con realismo, con quell'occhio attento che si riflette nella filmografia dell'autore, dagli esordi sino ad oggi. Chiaro che l'imperativo-realista si scontra con una rappresentazione (quella degli alieni, s'intende) un po' grossolana se non semplicistica [EVIDENZIA LO SPOILER] (una cosa del genere l'ho vista -in piccolo- sugli scogli in un'estate particolarmente afosa, e non credo fosse di origine aliena!) e oltre ad una certa fantasia nella rappresentazione delle astronavi (400 metri di altezza e una forma... "informale") la metà (e più) sci-fi non ci regala nulla di nuovo, ponendosi anni siderali lontano dal totem-monolith del sommo Kubrick. Nell'ultima parte Villeneuve invece va a toccare certe corde sensibili del sottoscritto, andando a solleticare le ben note passioni sulla quantistica. Insomma: il film si riscatta e si propone per lo spettatore ad una nuova visione, anche a breve durata. Di spalla alla Adams, due attori non di poco conto come Jeremy Renner e Forest Whitaker. La definizione "dramma fantascientifico" risulta ad oggi il più efficace. Tratto da "Storia della tua vita" di Ted Chiang. [FB]

 

[ID] di D. VILLENEUVE, con A. ADAMS, J. RENNER, F. WHITAKER, FANTASCIENZA, CAN, 2016, 116', 2.35:1