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●● ½           CULT

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UNA GIORNATA PARTICOLARE
FUGA DI MEZZANOTTE
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"quattro divertentissime storie 'creepy' con protagonisti i gatti"

 

 

Uno scrittore ricevuto dal suo editore giura sulla veridicità delle tre storie raccolte nella sua ultima fatica. Londra 1912: una vecchia dispone il suo lascito agli amati gatti a discapito del nipote e la domestica in combutta con quest'ultimo cerca di impossessarsene. Quebec 1975: rimasta orfana, nipotina raggiunge con il suo gattino la zia  e scopre che la cuginetta è una vipera. Hollywood 1936: dietro la morte in scena di un'attrice c'è lo zampino del marito che l'ha bene rimpiazzata con l'amante. Ma tanto va la gatta al lardo... "Artigli" è -per chi ama i gatti- un piccolo cult. Costituito da quattro divertentissime storie molto "creepy" (l'ultima è anche quella che fa collante alle altre tre) con protagonisti proprio quei morbidissimi animaletti che -secondo il personaggio di Cushing- "sfruttano la razza umana da sempre!" che non esiteranno a comminare punizioni esemplari ai soggetti peggiori. Ray Milland, da par suo, ascolterà incredulo. Nel primo episodio (il migliore) vediamo Susan Penhaligon -vittima dell'avidità- alle prese con un vero esercito di gatti che la cingono d'assedio. Dai primi piani ai quadrupedi capiamo che c'è amore autentico dietro la macchina da presa e ciò ci conforterà quando vedremo i gatti paciocconi tuffarsi a capofitto dalle scale. Il secondo vede invece protagonista il classico gatto nero poeniano, minacciato dall'ancor più diabolica bambina sadica ("il tuo Wellington non c'è più, oggi mia madre l'ha portato dal macellaio per farne polpette per cani!" sibilerà alla padroncina orfana ora anche del suo micetto). Infine, un gigionesco Donald Pleasance, nel ruolo di un personaggio abbietto, troverà una perfetta partner in quella Samantha Eggar che sarà poi di lì a pochi anni di Cronenberg, in un altro bel cultone. Rimpiazzata al lavoro (dove si gira un film gotico con tanto di pozzo e di pendolo) e a casa. Per alcuni una mezza ciofeca, per chi scrive: un più che discreto film a episodi. [FB]

 

[THE UNCANNY] di D. HEROUX, CON P. CUSHING, R. MILLAND, D. PLEASANCE, HORROR, CAN, 1977, 80', 1.33:1