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IL PETROLIERE
L'ASSASSINIO DI JESSE JAMES
4 MESI 3 SETTIMANE 2 GIORNI
PROMESSA DELL'ASSASSINO
INTO THE WILD
NON é UN PAESE PER VECCHI
SOGNI E DELITTI
PARANOID PARK
LA VIE EN ROSE
LUSSURIA SEDUZIONE E...
JOSHUA
THE GIRL NEXT DOOR
NELLA VALLE DI ELAHE
ONORA IL PADRE E LA MADRE
ESPIAZIONE
Una ragazza madre, il frutto della violenza perpetrato da un capo della mafia russa trapiantato a Londra, il figlio alcolizzato di quest'ultimo, il suo autista, una nutrice che entra in possesso del diario della prima... Melò e noir si scambiano i ruoli e si confondono in quest'avvolgente pellicola del nuovo ciclo inaugurato dal cineasta canadese David Cronenberg dopo il film-spartiacque: "History of Violence". Tanto la precedente giocava le sue carte sul piano spettacolare, quanto ora si opta per una sobrietà ed essenzialità della messinscena che però si addice perfettamente alla linearità di una mini-saga familiare che coniuga il "Padrino" di Coppola ai "Miserabili" di Victor Hugo. Gli attori sono semplicemente nati per i propri ruoli: a iniziare da una magnificamente vulnerabile Naomi Watts, credibile nonostante (o forse proprio per) le poche pennellate a delinearne la psicologia, lo sgradevole e animalesco bamboccio con la faccia di Vincent Cassel (più che altro vittima di sé stesso) ma soprattutto un nuovamente ambiguo Viggo Mortensen che ancora -e più che mai- si conferma attore di razza oltre ad una grandissima faccia da cinema. In una capitale del Regno Unito, blumbea e veramente poco ospitale (fotografata in maniera superba) seguiamo con passione le vicende di questi tre personaggi: intrecciarsi e scontrarsi, dove tutto può non apparire come sembra e non si sa fino in fondo di chi ci si può veramente fidare. Una storia dove la violenza è sempre tenuta sotto le righe (anche durante una "manicure" da grandguignol) per sprigionarsi dirompente nella scena del bagno turco, dove la fisicità di una lotta per la sopravvivenza riporta l'uomo alle sue origini. Unico neo: una conclusione che chiude sì il cerchio sulla vicenda ma non sui protagonisti; manchevolezza che ben lieti perdoneremo al regista quando manterrà la sua promessa: dare un sequel a questo gioiello. [FB]
[EASTERN PROMISES] di D. CRONENBERG, con V. MORTENSEN, DRAMA, CANADA, 2007, 100', 1.85:1, VOTO: 9