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T R A I L E R

"si può mantenere l'autorialità sotto una mega-produzione?"

Uomo mascherato assurto a difensore della città deve vedersela con uno psicopatico che intende scassarla... Tim Burton, dopo il folgorante quasi-esordio  BEETLEJUICE  che già denotava l'innato talento di questo giovane, viene attratto dalle sirene hollywoodiane e imbrigliato in una super produzione targata FOX. Nasce così "Batman". Nonostante il cineasta in ascesa abbia chiesto e ottenuto di dare il ruolo all'amico Keaton (sembra che i produttori volessero affibbiargli Kevin Costner, dio! mio!) con il quale si era appena affiatato, si becca al giro la bellona Basinger (Burton voleva Sean Young) e nientemeno che Jack Nicholson nel ruolo di "Joker". E qui partono i problemi. L'autore non è ancora così celebre da tenere sotto controllo un vulcano come Nicholson che, fuori controllo, senza cioè un regista che abbia una personalità almeno equivalente alla sua: inevitabilmente, sbraca nel gigione. Vero è che in questo caso il personaggio è di per sé sopra le righe, ma la caratterizzazione che Nicholson da al clown cattivo è quasi insopportabile. La produzione gli nega il final-cut (che avrà invece nel capitolo che seguirà) e gli impone (letteralmente) l'inconcepibile Prince il quale sforna per l'occazione la "Bat-Dance" (SIC). Per fortuna c'è ancora il buon Danny Elfman che scrive un tema-incipit di 5 note (il minimo per poter depositare il pezzo in SIAE) che si scolpisce nella memoria. Per il resto: poco altro, con Nicholson/Joker che è tutto un tic e che se ne va a zonzo con un radio-registratore-stereo sulla spalla, la Basinger che se la tira di qui fino a Gotham, e Michael Keaton (il migliore, comunque, quantunque) che recita -per sottrazione- monocorde, celato dal pesante mascherone. "Batman" soffre in maniera analoga rispetto al primo "Spiderman" di Sam Raimi:. Autoriale (ma si può mantenere l'autorialità sotto una mega-produzione?) ma anche clamorosamente più simile ad una carnevalata che a un film. [FB]

[ID] di T. BURTON, CON M. KEATON, J. NICHOLSON, K. BASINGER, AZIONE, USA, 1989, 120', 1.85:1