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"John Schlesinger e il genere horror"
Uno psichiatra, padre di un bimbo rimasto orfano per un tragico incidente domestico, si ritrova invischiato in un'indagine riguardante omicidi di bambini legati al radicatissimo culto della Santeria. Ma dietro tutto non sono i più impreparati culturalmente ad officiare i riti, ma coloro che vogliono accrescere il proprio domini... Semplicemente il regista di UN UOMO DA MARCIAPIEDE e de IL MARATONETA Lo scopriamo qui a cimentarsi con il film dell'orrore ad argomento riti magici e sacrifici umani. Prima di Wes Craven e del suo IL SERPENTE E L'ARCOBALENO lavoro per metà riuscito e per la restante parte pura monnezza in celluloide, troviamo un Autore con la A maiuscola che mantiene molto più del collega il controllo della sua opera. Martin Sheen si ritrova ad affrontare l'ignoto rappresentato dai culti legati alla "Santeria" con anatemi e maledizioni che possono indurre i nemici a suicidi cruenti e gli adepti a sacrifici umani. Nella fattispecie: bambini! Il film al quale Schlesinger guarda più a Polanski, non perché qui si prepari l'avvento dell'Anticristo, ma per quel sentore di "complotto superiore" che fa muovere i personaggi non per loro volontà (presente KILL LIST ?) e nelle "fatture" (siano questo un terribile sfogo della pelle o una innaturale paralisi) che colpiscono i nemici della setta. Parossismo (indimenticabile il negro cieco dagli occhi bianchi) e credenze popolari che il protagonista scopre come molto radicate anche in una metropoli moderna. Il futuro "Dick Loràn" Frank Loggia nel ruolo dell'ispettore di polizia che indaga sugli orribili omicidi rituali in realtà speranzoso di archiviare tutto al più presto (spaventato a morte, quando andrà a mostrare a Sheen la "scoperta" dopo l'autopsia all'uomo che si diceva ghermito dalle serpi). La sequenza dei ragni è veramente raccapricciante. "Mi nomini una religione nella quale non siano state commesse atrocità in nome di un dio!". [FB]
[THE BELIEVERS] di J. SCHLESINGER, CON M. SHEEN, F. LOGGIA, H. SHAVER, HORROR, USA, 1987, 110', 1.85:1