F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 7 0        1 9 7 1        1 9 7 2        1 9 7 3        1 9 7 4      1 9 7 5        1 9 7 6        1 9 7 7        1 9 7 8        1 9 7 9        >

 

●● ½             LPSB

AMARCORD
LA STANGATA
ROBIN HOOD
VOGLIAMO I COLONNELLI
IL DORMIGLIONE
L'ESORCISTA

LISA E IL DIAVOLO
I CORPI PRESENTANO...
PERCHé QUELLE STRANE...
LA MORTE HA SORRISO...
SUSSURRI E GRIDA
LA GRANDE ABBUFFATA
LE DUE SORELLE
SERPICO
PAPILLON

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il tanto vituperato Nando Cicero ha firmato con 'Bella Ricca...' una commediola simpatica"

 

 

Il protagonista è un uomo sposato che si finge vedovo circuendo inserzioniste degli annunci matrimoniali. La prima esperienza cui assistiamo è una orrenda calabrese che pare uscita da un film di Mario Bava. Poi una corpulenta macellara della Capitale, una scorreggiona. Infine la donna dei suoi sogni... per così dire... Bizzarro trovare in una commedia come questa un volto prestato dal teatro come Aldo Giuffrè come interprete. La regia è del famigerato Nando Cicero, solitamente un nome che rimanda a capolavori... del trash. Nei titoli lo vediamo levarsi di prima mattina e abbozzare un approccio con la moglie Erica Blanc (molto sensuale, in versione casalinga) ma poi... "Bella Ricca Lieve Difetto Fissico Cerca Anima Gemella" è un lavoro famoso anche per il titolo chilometrico e dalla struttura insolita: è episodico a conti fatti ma non lo è nella forma, poiché si narrano le avventure del protagonista proposte senza soluzione di continuità. Unite dal filo comune dell'ossessione del personaggio di Giuffrè per la bella donna immagine sui manifesti di una pubblicità del 'Fernet Branca' (!) che riconosciamo in Marisa Mell. Nel primo episodio, dopo aver agguantato un'orrenda quasi-anziana dopo aver risposto ad un annuncio matrimoniale, scopre dai racconti dei vicini e dipendenti della fama che vorrrebbe questa "una lupa mannara", nel senso letterale del termine! E in più "col piede di pecora". Segue l'avventura con la corpulenta macellara, la pietrangeliana Gina Rovere, sofferente di un difetto che "nun se vede, ma se sente", l'aerofagia. Cicero docet. Si chiude giustappunto con la Marisona Mell, splendida, nel frammento più celebre del film, dato che la "illibata, lieve difetto fisico" in cerca di un "uomo che l'amasse non solo per l'aspetto fisico". La sorpresa si rivelerà... pendula... Episodio arzigogolato (la polizia che istiga uno stupro!). Rustichelli alle musiche fa il suo dovere. [FB]

 

DI N. CICERO, CON A. GIUFFRE, M. MELL, E. BLANC, COMMEDIA, ITALIA, 1973, 90', 1.85:1