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T R A I L E R

   
 

"un film sull'arte... del sapersi vendere"

 

 

Dimostrando un eroismo inedito per le donne degli anni '50, una pittrice di trasferisce a San Francisco con la figlioletta che ritrae in centinaia di quadri con ernomi occhi profondi. Conosce un 'collega' che la strega... Aveva ragione chi profetizzava dopo  DARK SHADOWS  film che riassumeva in sé ogni elemento burtoniano, un nuovo corso o quantomeno un ritorno a quei progetti intimisti che vedevano in  BIG FISH  un emblema, o a quei ritratti di figure borderline tanto particolari da assumere in sé un vero e proprio profilo mitico, com'era avvenuto per  ED WOOD  Eccoci così a parlare di "Big Eyes", lavoro che fa leva sulle pellicole nominate e ne ricava al 50% per parte una linfa a farne quello che si definisce "un gran bel film". Laddove si trattava di un "gran bugiardo" a fin di bene (il film del 2003) o di un uomo che esprimeva (come poteva) la sua grande passione incondizionata con uno slancio da kamikaze (il capolavoro del '94) abbiamo qui entrambe le tematiche, fuse nella dualità rappresentata sullo schermo da Amy Adams e Christopher Waltz. L'istrionismo del secondo (vedasi l'esilarante recita in tribunale) non offusca tuttavia la sensibilità della prima, che emerge, a livelli emozionali, da standing ovation. Al centro della vicenda reale di Margareth Keane: un classico esempio di artista che non si sa vendere, che crede di potersi 'completare' (all'amica del cuore dirà: "è andato tutto molto veloce, perché quell'uomo ha saputo riempire un vuoto") finendo vittima di una bugia che finisce con l'annientarla. Un bravò a Tim Burton per averci saputo ancora una volta catturare lo sguardo (l'arte si giudica guardando al di là della tela) e il cuore con una vicenda che si carica di eroismo avvincente. Immancabili i ritratti dei veri protagonisti della vicenda, con la sorprendente fotografia che ritrae la VERA Margareth con Amy Adams. Chi lo critica si vada a nascondere, perché è un film magico, imperdibile. [FB]

 

[ID] di T. BURTON, con A. ADAMS, C. WALTZ, T. STAMP, BIOGRAFICO, USA, 2014, 106', 1.85:1