F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
2 0 1 0
2 0 1 1
2 0 1 2
2 0 1 3
2 0 1 4
2 0 1 5
2 0 1 6
2
0 1 7
2 0 1 8
2 0 1 9
>
●●● TV
I SAW THE DEVIL
A SERBIAN FILM
BLACK SWAN
LA CASA MUDA
CHERRY TREE LANE
CON GLI OCCHI DELL'ASSASSINO
AMER
SHUTTER ISLAND
BURIED
THE TROLL HUNTER
VANISHING ON 7TH STREET
LA MEUTE
THE WARD
L'ULTIMO ESORCISMO
DEVIL
T R A I L E R
"ulteriore conferma per l'inglese Christopher Smith"
1300. Mentre il morbo della peste nera flagella gran parte della Gran Bretagna, un contingente di pochi preparati uomini, su mandato papale, irrompe in un convento in cerca di una guida che li conduca oltre la foresta presso la palude dove si mormora dimori un(a) negromante in grado di ridare vita ai morti, e far luce sul perché un "villaggio di pagani" sia stato risparmiato dall'epidemia. Un novizio si offre volontario, ma il suo vero scopo è ritrovare la bella giovenca per cui ha rotto, in segreto, i voti con il suo poco presente dio... Ad un certo punto pare che i registi inglesi abbiano (ri)scoperto la passione per i film in costume. La "moda" non ha risparmiato il mio coetaneo Christopher Smith dell'ottimo TRIANGLE che si riconferma con questo "Black Death" un buon narratore e un vero artigiano del cinema di genere. Il suo sguardo verso la religione-oppio dei popoli è impietoso, come giusto che sia: cristianesimo e paganesimo si scontrano praticamente sullo stesso terreno, quello della violenza, in una guerra spietata che non fa prigionieri. Con un novizio che pare uscito dal monastero descritto da Umberto Eco e dei mercenari che paiono herzoghiani (c'è pure il sosia di Kinski) il film di Smith potrebbe sembrare quasi un "horror storico": non lesina colpi bassi, riserva un tasso di gore piuttosto vivace con arti mozzati, corpi decapitati, altri strappati via da cavalli, e costruisce atmosfere mortifere efficaci. Ci sono Sean Bean reduce dalla "trilogia dell'anello", Eddie Redmayne e Carice van Houten nel ruolo dell'ambigua "Langiva". Questa volta, il regista di CREEP e SEVERANCE non è anche sceneggiatore del film. Uscito incredibilmente anche a Bananas direttamente in dvd, risente appena di una fotografia piattina, frutto del solito vizio di de-saturare, ma vince grazie alla bella messinscena che con poco riesce a calare appieno lo spettatore nella nera pece dei secoli bui dell'Inquisizione. [FB]
[ID] di C. SMITH, CON S. BEAN, E. REDMAYNE, C. VAN HOUTEN, HORROR/DRAMMATICO, UK, 2010, 97', 1.85:1