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●●● ½
SOLO GLI AMANTI... T R A I L E R |
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"un gelido film sulla vendetta che non avrà vincitori né vinti" |
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Ridotto al barbonaggio, un uomo attende la liberazione del carnefice dei suoi genitori, in vista della prematura scarcerazione. Il piano di vendetta metterà in moto una concatenazione di eventi imprevedibili... "Blue Ruin" è un film americano che di americano non ha nulla: a iniziare dalla mise-en-scene che al più potrebbe sembrare tedesca. alla Haneke. Freddo, glaciale come pochi, il film mette in campo una vicenda coeniana, come sarebbe però se i Coen lascessero a casa la consueta ironia. In questa storia di vendetta i proiettili deflagrano i corpi come fossero di burro (cosa che accade ovviamente nella realtà) e il sangue ha il colore che deve avere e non somiglia alla china nera come nelle puttanate solite che ci propinano i nipotini di Zio Sam. Come per i fratellini terribili anche i personaggi qui al centro della vicenda sono incosapevoli delle loro azioni, ma non idioti, al più vittime delle proprie paure e pulsioni primordiali, impacciati e inadeguati. L'interprete principale è bravissimo sotto questo aspetto a mostrarci l'imbruttimento al quale si va incontro non riuscendo a metabolizzare il dolore, una mancata elaborazione che porta l'uomo a farsi homo-lupus: la prima immagine che il protagonista da di sé, è indimenticabile, ma sarà quando successivamente sbarbato e ripulito a dare il peggio di sé, pur nella nobiltà della difesa della sorella e della sua prole. Ho citato Hanecke, ma è a Packimpah che il regista guarda, in particolare al suo CANE DI PAGLIA anche se in questo caso la "violenza" di tipo sessuale già si è consumata, portando alla conseguenze che muoveranno tutta l'azione. Rivelare trama e intreccio è dannoso, anche perché meno si conosce di questo film e più lo si potrà godere. Comunque una cosa si può dirla: come per i Coen e Raimi, non ci sono vincitori né vinti, ma solo perdenti. La morte non è mai stata resa tanto reale come in questa pellicola. Da vedere assolutamente. [FB] |
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[ID] di G. SAULNIER, con M. BLAIR, D. RATRAY, A. HARGREAVES, THRILLER, USA, 2014, 88', 2.35:1 |