F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

●● ½

IL PICCOLO DIAVOLO
TRAPPOLA DI CRISTALLO
CHI HA INCASTRATO ROGER...
DONNE SULL'ORLO DI UNA...
BEETLEJUICE
ESSI VIVONO
INSEPARABILI
MONKEY SHINES
IL SERPENTE E L'ARCOBALENO
FRANTIC
RAIN MAN
NUOVO CINEMA PARADISO
DANKO
BIRD
ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"in viaggio con... Blier"

Rimasto solo nelle vazanze estive, gestore di un cinemino di un piccolo paese emiliano incappa per caso i un coetaneo dedito al voyerismo, con il quale improvvisa una scappata a... Bordighera. Andranno poi in Costa Azzurra, che il primo vuole evitare a tutti i costi, poiché lì si trova l'ex moglie, e il cuoco che glil'ha sottratta... In viaggio con... Blier. Alberto Sordi cede la regia a Enrico Oldoini e ritrova in "Una Botta di Vita" il Bernaard Blier che era stato suo compagno di più di una pellicola della grande stagione della Commedia all'Italiana, da ultimo quel  RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI  di Scola. Tutto è cambiato da allora, e la pellicola appare oggi un colpo di coda, fuori tempo massimo, ancora posteriore a quel  SPERIAMO CHE SIA FEMMINA  che unanimamente è considerato il vero canto del cigno. Quando Blier dice a Sordi: le propongo di andare a Bordighera, aggiungendo "si mangia bene!" mi è sovvenuto un tizio, "Rino", che lì serviva ai tavoli pizze... surgelate (!) Sorvolando su come, secondo gli autori Bordighera sarebbe in mezzo alle campagne (!) rimbalzeranno poi tra una spiaggia nudista ("ma che nudo? se lei fa schifo vestito, figuramosene nudo!") e Nizza, Beaulieu e Villefranche (tutti brevi scorci) poi le Isole Lerins, e infine Cannes (Casino e croisette). Ben più dei momenti comici e leggeri, le competizioni (per conquistare il cuore, e il letto, di Andrea Ferrèol) le litigate (a rinfacciarsi le reciproche bugie) risulta più spessore da quelli, se proprio non drammatici, ma almeno nostalgici, dove i due rimpiangono la gioventù andata e la loro attuale condizioni di vecchi, cui inizia a balenerare come pensiero molesto il concetto di "morte". Blier sarebbe infatti scomparso appena un anno dopo, chiundendo con Kinski (e il suo delirio paganiniano) la sua onorata carriera) mentre Sordi avrebbe durato ancora un po'. Passato a miglior vita anche il fido Piccioni, musica qui Manuel de Sica. [FB]

di E. OLDOINI, CON A. SORDI, B, BLIER, A. FERREOL, V. CAPRIOLI, COMMEDIA, ITALIA, 1988, 99', 1.85:1