F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
1 9 8 0
1 9 8 1
1 9 8 2
1 9 8 3
1 9 8 4
1 9 8 5
1 9 8 6
1
9 8 7
1 9 8 8
1 9 8 9
>
●●●● ½
I PREDATORI DELL'ARCA...
LUPO MANNARO AMERICANO
1997 FUGA DA NEW YORK
SOGNI D'ORO
EXCALIBUR
POSSESSION
BRIVIDO CALDO
BLOW OUT
L'ULULATO
L'ALDILà
FITZCARRALDO
SCANNERS
LA CRUNA DELL'AGO
IL POSTINO SUONA SEMPRE...
FANTASMA D'AMORE
COMIC THRILLER DRAMA
"immediatamente sei precipitato nel cuore del più bollente intreccio"
Torrida estate californiana. Avvocato per lavoro e stallone per diletto, maschio navigato e sicuro di sé, cade vittima del fascino irresistibile di una femme fatale che lo trascina in un gorgo dal quale sarà difficile uscire che comporta la simulazione della morte dell'uomo al quale lei è sposata, ma le cose si complicano... Sceneggiatore di rango, Lawrence Kasdan al suo esordio dietro la macchina da presa, sfiora subito il capolavoro con un film che ti si insinua dentro come pochi altri. Immediatamente sei precipitato nel cuore del più bollente intreccio, complici: la storia ficcante, l'ambientazione, le musiche (John Barry confeziona uno dei più bei temi scritti) dialoghi fenomenali ("no grazie, respirando fumo lo stesso") fotografia ricercata. Il personaggio interpretato magnificamente da John Hurt dichiara di "bruciare subito" e perciò con la sua partner dal volto di una sensualissima Kathleen Turner (al suo primo ruolo) dalla "temperatura corporea superiore alla media" sarà subito festa; memorabile il loro primo duetto amoroso dopo che lei avrà giocato con lui come il gatto col topo. Le figure secondarie sono altrettanto ben delineate, prendasi il marito della Turner (Richard Crenna) gli amici poliziotti (l'uno guascone, l'altro serioso ma paterno) ma soprattutto un Mickey Rourke (giovanissimo) che in poco più di una comparsata lascia un segno indelebile tanto che la sua carriera prenderà di lì a poco il volo. Dall'iniziale gioco di seduzione si passerà all'elaborazione del piano mentre tutto il secondo tempo vedrà il nodo scorsoio stringersi sempre più attorno alla gola del protagonista. Il piano perfetto nel suo ultimo tassello potrà apparire forse un po' forzato troverà nella spiegazione che se ne darà il protagonista una versione convincente. E le "campanelle" che risuonano nella notte nebbiosa mosse dal vento caldo con sottofondo di grilli saranno un ricordo che ci accompagnerà per molto tempo. [FB]
[BODY HEAT] di L. KASDAN, CON W. HURT, K. TURNER, R. CRENNA, M. ROURKE, NOIR, USA, 1981, 108', 1.85:1