F A B I O B O R E L L I
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●● ½ TV
I SAW THE DEVIL
A SERBIAN FILM
BLACK SWAN
LA CASA MUDA
CHERRY TREE LANE
CON GLI OCCHI DELL'ASSASSINO
AMER
SHUTTER ISLAND
BURIED
THE TROLL HUNTER
VANISHING ON 7TH STREET
LA MEUTE
THE WARD
L'ULTIMO ESORCISMO
DEVIL
T R A I L E R
"se dal punto di vista ludico il gioco regge, paiono forzate e gratuite talune digressioni"
Un autotrasportatore si risveglia al buio in un a dir poco scomodo contesto che l'accendino zip rivela essere una cassa di legno inchiodata intorno a lui. Dopo i primi attimi di comprensibile panico accentuati dai vani tentativi di forzare gli assi, l'attenzione è richiamata da un fonte azzurrognola intermittente ai suoi piedi... Girare oggigiorno pellicole originali sulla base di un'idea semplice ma vincente che generino capolavori parrebbe un'utopia. Lo spagnolo Rodrigo Cortés vince metà scommessa con "Buried": storia di un sepolto vivo nella prima decade del secondo millennio. Parlando di ciò che succede all'interno della cassa di legno [EVIDENZIA LO SPOILER] dove è ambientato TUTTO il film, TUTTO poi tra l'altro sulle spalle di un solo attore (!) porterebbe inevitabilmente a rivelare dettagli che è preferibile apprendere nel corso dei 90 minut; meglio quindi tacere e parlare piuttosto della perizia tecnica con cui l'autore riesce a mantenere viva l'attenzione girando (con gli ovvi escamotage del caso) "all'interno" di uno spazio tanto ristretto, servendosi (per accumulo) di nuovi elementi che porteranno il protagonista a rapportarsi dall'interno verso l'esterno (anche se non mancheranno intromissioni di varia natura provenienti dall'esterno). Appare chiaro specie per le nuove generazioni come l'autore abbia come riferimento certi videogame che prevedono quei bonus per poter progredire nell'avventura. Se dal punto di vista coreografico il gioco (leggi: puro intrattenimento ludico) regge, paiono forzate talune digressioni [EVIDENZIA LO SPOILER] (la demente "cessazione di rapporto lavorativo") se non gratuite (l'inutile saluto alla madre rincoglionita). Quanto al finale (strombazzato nella tag-line) non è poi così sferzante come ci si sarebbe attesi e un attore più capace non avrebbe infine nuociuto alla drammatizzazione. In sintesi: dal buon spunto di partenza si poteva ottenere di più. [FB]
[ID] di R. CORTéS, CON R. REYNOLDS E R. PATERSON, THRILLER, SPAGNA, 2010, 95', 2.35:1