F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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...L'ULTIMA CROCIATA
RITORNO AL FUTURO 2
...BARONE DI MUNCHAUSEN
LA GUERRA DEI ROSES
KIKI'S DELIVERY SERVICE
CROCEVIA DELLA MORTE

THE KILLER
ORE 10: CALMA PIATTA
THE ABYSS
SOCIETY
LENINGRAD COWBOYS
PALOMBELLA ROSSA
LA FIAMMIFERAIA
SESSO BUGIE E VIDEOTAPE

MYSTERY TRAIN

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"sfrutta con intelligenza la doppia location ma inciampa in alcune incongruenze"

 

 

Raggiunta la terraferma, un comandante di nave non trova la giovane moglie e il figlioletto ad attenderlo. L'incidente d'auto intercorso poco prima li ha visti perdere tragicamente proprio quest'ultimo. Qualche tempo dopo tentano di ricominciare da una crociera a due sulla loro barca a vela. Un mattino, avvistano una goletta alla deriva dalla quale si stacca una barca a remi condotta da un marinaio in stato di shock, il quale afferma di essere l'unico sopravvissuto di un'intossicazione da botulino. La storia pare subito poco credibile... Contrariamente al titolo, "Ore 10: Calma Piatta" è un thriller piuttosto movimentato che sfrutta con intelligenza la doppia location che separa i due coniugi per gran parte della storia; la prima in balia del pazzo, il secondo: dell'acqua che che imbarca la falla portando il veliero a calare a picco. Alla ribalta troviamo una Kidman ancora acerba ma già appariscente (protagonista di una scena decisamente hot che vede anche una fugace inquadratura del suo spettacolare lato B) affiancata dal veterano Sam Neil e dall'in-sop-por-ta-bi-le belloccio Billy Zane, forse più azzeccato per un ruolo di gigolò che in quello di uno psicopatico acquatico. Ma la trama essenziale e i soli tre personaggi al centro della scena riescono a creare un'adeguata tensione pur inciampando in alcune incongruenze che sarebbe stato opportuno evitare. Ad esempio il momento in cui la Nicoletta lancia la chiave del motore in acqua senza separarla dal portachiavi galleggiante (!) e naturalmente la scena che vede i due velieri, concretamente a qualche ora di distanza: il primo nell'occhio di un ciclone e il secondo irradiato dal sole allo zenith. La figura dello psicopatico è poi volutamente non approfondita, ma quest'uomo senza passato non acquista minimamente lo spessore di un Rutger Hauer (di un ipotetico "Lungo tratto di mare della Paura"). Quanto alla Kidman, passerà di lì a poco dalla "cruise" al Cruise, Tom. [FB]

 

[DEAD CALM] di P. NOICE, CON S. NEIL, N. KIDMAN E B. ZANE, THRILLER, AUSTRALIA, 1989, 89', 2.35:1