F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

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	"l'aspetto di Caltiki e la collocazione divinatoria ne ritagliano quasi un'aura lovecraftiana"
		Un archeologo rientra in stato di shock da un sito Maya a 300 miglia a sud di Città del Messico dedicato alla Dea Caltiki e abbandonato dal 607 dc. La telecamera rinvenuta sul posto non fa luce sulla scomparsa del collega ma il contatore geiger rivela un'anomala radioattività sul fondo del lago sacro, dimora di una gigantesca ameba preistorica che si risveglia dal secolare riposo minaccia l'esistenza stessa del pianeta..! Dietro lo pseudonimo di Robert Hamton si cela Riccardo Freda, di ritorno dall'esordio in campo fantastico del notevole I VAMPIRI e ancora una volta aiutato nella regia e soprattutto nell'effettistica da Mario Bava. "Caltiki", organismo unicellulare preistorico ("deve avere venti milioni di anni!" afferma il protagonista) ha le peculiarità proprie di "The Blob" ma ricorda anche molto da vicino i mostri alieni informi di Quatermass con i quali condivide anche la sub-trama del fuggiasco assassino dal braccio irrimediabilmente menomato dall'organismo che ugualmente trae linfa vitale dai corpi viventi, entrandone all'interno del circolo sanguigno al semplice contatto, progredendo verso metastasi inevitabili e distruttive. L'aspetto di "Caltiki" e la sua collocazione divinatoria tra i popoli antichi che l'hanno ereditata a loro volta da un passato addirittura preistorico di creatura dormiente ma pronta a risvegliarsi da un momento all'altro, ne ritagliano quasi un'aura lovecraftiana. Se a questo aggiungiamo il passaggio della Cometa come catalizzatore (lo "sposo venuto dal cielo" della profezia maya) gli elementi dell'orrore cosmico ci sono davvero tutti. Dall'evocativo intro si passa ad un poco originale monster-movie dal discreto ritmo e dagli effetti artigianali di un'ingenuità tale (carrarmati giocattolo, tra muschio e modellini) da suscitare simpatia e risvegliare i ricordi di meriggi d'estate a base di sabbia, bilie e soldatini. Batte i film di Quatermass pur essendone di fatto un epigono. [FB]
	DI R. FREDA, CON J. MERIVALE, D. PEREGO, G. ROSSI STUART, G. ROCCA, HORROR, ITA, 1959, 76', 1.85:1