F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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UNA VITA DIFFICILE
IL FEDERALE
LA CARICA DEI 101
IL VIGILE
CRIMEN
FANTASMI A ROMA
SUSPENSE
IL POZZO E IL PENDOLO
LO SPACCONE
COLAZIONE DA TIFFANY
ACCATTONE
I DUE VOLTI DELLA VENDETTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"lezioso, ma con gusto animalista"

Combinato l'incontro galante tra il padrone, canzonettista squattrinato, e la bella giovane proprietaria di una cagnetta appetitosa, un dalmata parecchio intraprendente mette su famiglia. I quindici cuccioli vengono però sottratti da due figuri al soldo di una sgradevolissima compagna di scuola della seconda, i cui biechi propositi saranno ostacolati dall'intervento massiccio di forze in campo: tutte rigorosamente  a quattro zampe... Celeberrimo titolo della Disney, che abbandonati i soggetti classici, si getta con slanci in storie originali, rinnovando i successi del passato recente. Una voce maschile afferma: "a quell'epoca vivevo con il mio fido compagno nei pressi di Reagens Park...". Niente paura: non si parla di rapporto omosex, ma della serena convivenza tra un bipede e un quadrupede. "La Carica dei 101" inizia alla grande con il monologo canino sulla solitudine sentimentale del suo "padrone" filosofeggiando e favoleggiando un incontro proficuo per entrambi che grazie alla sua solerzia, puntualmente si concretizza. Il ritmo impeccabile che il regista Reitherman imprime si manterrà tale per il resto della storia, ma non tutto brillerà così tanto per: inventiva grafica e freschezza narrativa. Un incipit di una manciata di minuti che comunque giustifica appieno la visione di uno spettacolo che, alla comparsa dei cuccioli, vedrà purtroppo dilagare zucchero e miele in quantità industriale. Un peccato parzialmente riscattato dall'invenzione del personaggio di "Crudelia Demon" (ride sguaiatamente a proposito del fatto che la coppia possa mantenere l'intera prole solo grazie all'attività indotta "dall'autore di canzoni, timido Beethoven"). Lezioso ma con gusto animalista, produsse la moda per i cani maculati di razza dalmata. Doppiato splendidamente per quanto riguarda i personaggi adulti, non ugualmente per quelli "piccoli", le cui vocette insopportabili rendono quasi irritanti certi siparietti. [FB]

[101 DALMATIANS] DI W. REITHERMAN, ANIMAZIONE, USA, 1961, 79', 1.85:1