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●● ½
BLADE RUNNER 2049 T R A I L E R |
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"pregevole il colpo di scena poco prima della fine, ma manca la vera emozione" |
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Un debuttante più giovane batte Saetta McQueen. Dopo il comprensibile scoramento, cresce la voglia di riscatto. Il nuovo sponsor lo carica di grandi responsabilità ma lo vorrebbe fuori. Il peggior rivale è il tempo... "Cars 3" si conferma come il brand più fracassone made in Pixar. A 11 anni di distanza dal primo CARS e dopo quel sequel altalentante nei risultati qual era CARS 2 questo capitolo, probabilmente finale, ci parla, in campo sportivo, di "ritiro" delle vecchie glorie prima che sia troppo tardi, nell'impossibilità di rivaleggiare con le giovani leve, da una parte, della presa di coscienza del sapersi fare da parte. Lo fa giustamente sposando, dopo il prologo, un registro più malinconico, almeno nella parte intermedia, prima che la voglia di riscatto e della scoperta di aver ancora qualcosa da dire spinga il protagonista della storia ad una nuova sfida. L'orgoglio del campione verrà fuori? Lo sapremo solo alla fine della storia, dopo allenamenti intensivi andati a male, corse in spiaggia, corse clandestine notturne a base di... autoscrontri (!) In una sorta di flashback, nella versione originale, si può anche riascoltare la voce del grande Paul Newman ("Doc Hudson") e ci si inventa l'allenatore dell'allenatore di Saetta, "Smokey", che porta il protagonista ad allenarsi diversamente ("non potrai mai essere veloce quanto uno giovane, dovrai perciò essere più furbo!"). Si salvano la verve dei personaggi secondari (Cricchetto, la cinquecento "Carl Attrezzi") e nuovi, quali la coach "Cruz" (e del suo progetto "terza età", facendo in verità sfoggio di un umorismo un po' troppo facilone) ma soprattutto il breve ricordo di gioventù di "Doc", realizzato tipo "super 8" su musica cajun. Un Pixar minore, rivolto in ancora ad un pubblico più giovane, che si giova, da ultimo di un pregevole (ed educativo) colpo di scena. si sente la mancanza di John Lassater, tant'è che dirige lo storybord artist dei primi due capitoli Brian Fee. [FB] |
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[ID] di B. FEE, ANIMAZIONE, USA, 2017, 102', 2.35:1 |