F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 4 0        1 9 4 1        1 9 4 2        1 9 4 3        1 9 4 4       1 9 4 5        1 9 4 6        1 9 4 7        1 9 4 8        1 9 4 9        >

●●● ½

ARSENICO E VECCHI MERLETTI
LA DONNA DEL RITRATTO
LA FIAMMA DEL PECCATO




*

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"classica ghost-story, datata nella messinscena ma moderna nell'intreccio"

L'ultimo giorno prima della fine delle vacanze, due fratelli londinesi finiscono per caso in una grande villa sfitta sulla scogliera appresso al loro curioso cagnolino, iniziando a curiosare e finendo con l'innamorarsene. Detto fatto: ottengono anche troppo facilmente dal vecchio proprietario la cessione del bene contro la volontà della nipote che l'aveva abitata da piccola assieme ai genitori scomparsi. L'attico si presta per dare ispirazione all'uomo di professione musicista, incurante delle dicerie che vogliono la casa stregata in virtù della tragica morte della figlia del proprietario precipitata giù dalla scogliera e le preoccupazione della nipote che da par suo lega con il nuovo proprietario. Un pianto disperato intanto turba tutte le notti della casa... Binomio mare e casa sulla scogliera: un classico del genere... Ray Milland, ancora in un ruolo di rubacuori prima di diventare uno delle simpatiche canaglie preferite dai registi dal genere thriller/horror che vediamo istruire la sorella ("non dare segni di entusiasmo") in attesa di domandare all'anziano proprietario gli estremi di vendita di "Villa Ventosa". Se i fiori freschi rinsecchiscono, i cani scappano, i gatti inarcano la schiena, le candele si spengono da sole, il profumo di mimose si respira improvvisamente sulle scale, una voce lamentosa di donna echeggia tra le arcate, l'atteggiamento iper-protettivo del vecchio patriarca convinto che la nipote possa incontrare lo stesso tragico destino della madre inizia ad avere sinistri riscontri. Sentimentalismo spicciolo a parte (con Milland che dedica al pianoforte una serenata che prelude al primo manifestarsi dei fenomeni) la pellicola ha molte frecce al suo arco (splendida è l'inevitabile seduta spiritica). Tratti comuni a  DOVE COMINCIA LA NOTTE  per quanto concerne la ghost-story, innestata però di una sottotrama thriller addolcita da tocchi più leggeri specie nel rapporto schietto tra i due fratelli. [FB]

[THE UNINVITED] DI L. ALLEN, CON R. MILLAND, R. HUSSEY, D. CRISP, THRILLER, USA, 1944, 96', 1.33:1