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●● LPSB
AMARCORD COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"cavalcando con orgoglio il ridicolo involontario somiglia più ad una parodia del primo film" |
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Accecati e arsi vivi in punizione per le loro pratiche poco ortodosse importate dal lontano oriente, i Templari giacciono sepolti in un monastero poco distante da Berzano (Asti?). Dopo cinque secoli la maledizione grava ancora sui discendenti dei carnefici che da par loro esorcizzano il passato con una festa strapaesana... Seguito de LE TOMBE DEI RESUSCITATI CIECHI che parte mostrandoci cosa successe ai templari eretici nel 1500, destino che fu solo evocato nel primo film. Poi il regista Amando de Ossorio si dimentica o finge di dimenticarsi del finale del capostipite e inscena l'assedio di una cittadina. Realizzato con quattro lire, è inferiore al primo in tutto: dalla fotografia (qui davvero poco ricercata) montaggio raffazzonato, dialoghi assurdi e sconclusionati o snaturati dal doppiaggio italiota: il primo ministro contattato al telefono, sbotta: "morti malvagi su cavalli morti... e mi fate svegliare così per parlarmi dei mortacci vostri?!" (sic). Insomma, tutto ma proprio tutto denota come questo istant-movie (al quale ne seguiranno pure altri due ancor peggiori) sia stato voluto da de Ossorio per battere il ferro ancora caldo. Emblematica la sequenza del resuscitato che insiste con lo spadone arrugginito sullo stipite della porta dei due amanti mentre l'uno esclama: "lo sapevo, tuo marito!" e l'altra (novella amazzone) salta in groppa a uno dei velocissimi destrieri-zombie degli assalitori (trottano al ralenti!) dileguandosi. Poi i due uomini a piedi che danno l'allarme prima dei velocissimi (aridanghete) cavalieri, un sindaco-carogna che sembra il tenente Garcia e ancora i fuochi d'artificio usati a mo di granate da lancio. Concludendo, un sequel che cavalcando anche con un certo orgoglio il ridicolo involontario somiglia più ad una parodia del film del 1972 le cui atmosfere lugubri sono solo uno sbiadito ricordo. Salvano la baracca un finale quasi hitchcockiano e un cuore strappato e divorato seduta stante! [FB] |
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[EL ATAQUE DE LOS MUERTOS SIN OJOS] DI A. DE OSSORIO, HORROR, SPAGNA, 1973, 85', 1.85:1 |