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TOY STORY 3
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INCEPTION
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L'ESPLOSIVO PIANO DI BASIL
LA VERSIONE DI BARNEY
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RUBBER
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T R A I L E R
"meglio del 'Gladiatore' di Scott"
Sotto il dominio dell'Imperatore Adriano, già scampato ad una precedente disfatta, un anonimo centurione sopravvive ad un agguato e guida alcuni soldati in cerca del generale fatto prigioniero dai Pitti. Sono stati traditi da una guida muta ma letale e da lei verranno braccati come selvaggina. Aiutati da un'altra donna, une negromante reietta, decideranno di affrontare il nemico a viso duro, vendendo cara la loro pelle... Marshall (quello di uno dei più begli horror degli ultimi vent'anni) dopo aver visto IL GLADIATORE di Scott, deve essersi detto: e perché non io? Dopo le bizzarrie action-fantasy de DOOMSDAY il giovane ma talentuoso cineasta inglese appronta il peplum. Gli scontri, incorniciati in paesaggi montani e inospitali dominati dal bianco della neve e dal grigiore delle rocce vive, producono sangue a fiumi, teste mozzate, arti strappati. Vendetta per vendetta (il laido tra i romani uccide il piccolo figlio del capotribù) nella nona guarnigione, eravamo in tremila, e ora sono in tre: "sono i soldati che combattono, gli Dei non si lordano di sangue", dirà il centurione sotto il vessillo dell'aquila (o dell'uomo-falco). Stupende riprese aeree che ricordano che il regista è quello dello splendido THE DESCENT interessato ad un'ignota pagina di storia sulla sparizione della nona guarnigione romana di stanza nel futuro Regno Unito che acquista senso di epicità strada facendo, come lo era anche per il bizzarro (ma davvero tosto) action-movie che l'aveva preceduto, aprendo la strada ad un sequel che però non arriverà mai considerato il flop al botteghino che davvero non si spiega, considerata anche la presenza di un attore già di richiamo come Michael Fassbender. Olga Kurylenco e poi la sua nemesi ("lei è un angelo o un demone?") è un motivo in più che ne obbliga la visione. A tratti, eccessivamente contrastata la fotografia, per un film davvero ritmatissimo. [FB]
[ID] di N. MARSHALL, CON M. FASSBENDER, O. KURYLENCO, AVVENTURA, UK, 2001, 94', 2.35:1