F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
1 9 8 0
1 9 8 1
1 9 8 2
1 9 8 3
1 9 8 4
1 9 8 5
1 9 8 6
1
9 8 7
1 9 8 8
1 9 8 9
>
●● ½
E.T.
TRON
CONAN IL BARBARO
TOOTSIE
VIENI AVANTI CRETINO
LA COSA
POLTERGEIST
CREEPSHOW
IL BACIO DELLA PANTERA
CLASSE 1984
BLADE RUNNER
RAMBO
COLPIRE AL CUORE
FANNY E ALEXANDER
AMICI MIEI ATTO II
COMIC THRILLER DRAMA
"Comencini gioca la carta del surreale, e viene bastonato a sangue"
Dopo tre anni in clinica, apparentemente dopo aver perduto la memoria, un povero diavolo viene rimorchiato da un prete che si occupa di pubblicazioni religiose, assieme ad una ragazza scorbutica. Il sacerdote conduce l'uomo con sé presso la struttura che dirige: stanno andando in cerca del volto di un "moderno Gesù"... Comencini getta il suo occhio critico sulle storture e il business dietro alla facciata che vorrebbe Il Vaticano un'istituzione religiosa. La parabola al centro della storia è: cosa succederebbe se Gesù Cristo fosse apparso negli anni '80, in Italia? Beppe Grillo è bravo, anche se al cinema non ebbe mai troppa fortuna, a differenza degli altri comici televisivi che sarebbero passati dallo schermo piccolo a quello grande: da Benigni a Francesco Nuti, passando per Carlo Verdone. Nel "rilancio del messaggio evangelico" di "Cercasi Gesù" c'è forse il germe che ispirò Kevin Smith nel suo DOGMA ("siamo un'opera di fede, non di carità!" dicono sdegnati i prelati alla richiesta di investire qualche soldo in scuole per handicappati). Il protagonista che si butta sul piano e improvvisa un blues perché non gli fanno dire una sola parola alla conferenza stampa di presentazione del progetto che lo vede al centro della campagna pubblicitaria. "Gesù! Me lo fa un'autografo?" "Le faccio anche quello di San Pietro, che c'ho la delega!". Dopo aver cercato di fare proseliti tra gli operai non con molto successo, il Gesù di Grillo si fa rapire dalla terrorista interpretata da una catatonica Maria Schneider. D'accordo, Comencini gioca la carta del surreale, ma questo lavoro è disomogeneo e sofferente di un'indubbia lentezza. A suo modo però può stimolare qualche riflessione, e la chiusa [EVIDENZIA LO SPOILER] con il bambino paralitico che inizia a camminare, è sinceramente emozionante. Fiorenzo Carpi alle musiche, con una complicata bagatella per due chitarre. Bastonato anche più di quanto meritasse. [FB]
di L. COMENCINI, CON B. GRILLO, F. REY, M. SCHNEIDER, COMMEDIA/DRAMMATICO, ITA, 1982, 102', 1.33:1