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T R A I L E R

   
 

"disturbante film di Jennifer Lynch che conta su una messinscena allucinata"

 

 

Madre e figlioletto di nove anni vanno al cinema, e seguono la raccomandazione del padre di famiglia di ricorrere al più sicuro taxi per il ritorno. Mal gliene coglierà, tant'è che l'autista è un pericoloso serial killer... Jennifer Lynch deve aver seguito l'illustre genitore sui set dei suoi capolavori, se dopo il terribile esordio di  BOXING HELENA e il ritiro spirituale lungo 18 anni conclusosi con la bella sorpresa di  SURVEILLANCE  ha potuto riacquistare una sua credibilità. Vincent d'Onofrio ("Palla di Lardo!" nel penultimo film di Kubrick) è qui l'orco delle fiabe: affibbia al piccolo prigioniero il nomigliolo "Coniglio" e lo costringe ad una segregazione forzata lunga 8 anni (!) dove dovrà fargli da schiavo. La regista sembra voler dire che non sempre "violenza genera violenza" e sviluppa la trama da un assunto che può ricordare l'agghiacciante epifania vissuta dalla povera ragazza tenuta segregata per vent'anni in un tramezzo dal padre-padrone in un paesino austriaco balzato agli "onori" della cronaca anni fa. La valenza disturbante di "Chained" prevede un coinvolgimento progressivo che conduce lo psicopatico a voler condividere col prigioniero ("incatenato" come chiarisce subito il titolo del film) la sua follia, come a volerne passare le consegne, passando per il "gioco" di riconoscimento attraverso i documenti personali delle vittime, allo studio "medico" al quale vuole impropriamente indirizzarlo in vista di un'eventuale "liberazione". Dopo, il per tanti versi, particolarissimo  HISSS  la Lynch ci va giù pesante in quanto a violenza fisica e psicologica, portandosi (pur alla lontana) sulle latitudini del paterno  ERASERHEAD  per una messinscena allucinata che pare davvero non dare speranza. La svolta si presagisce, ma il twist finale lascia a bocca aperta con una chiusa originale e innovativa su titoli di coda commentati da soli rumori d'ambiente. Oltre a d'Onofrio, si segnala Evan Bird per l'impressionante performance. [FB]

 

[ID] Di J. LYNCH, con V. D'ONOFRIO, E. BIRD, E. FARREN, J. ORMOND, HORROR, USA, 2012, 120', 2.35:1