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Acquistato un vaso antico pensando di ricavarne una grossa cifra
rivendendolo ad un antiquario, uno sfigato si becca l'inculata: il manufatto
non è antico come si credeva. Sopraffatto dal suo lato oscuro (per
inciso: il riflesso sfuggito allo specchio) il poveraccio ucciderà l'antiquario e
complicherà
ulteriormente la situazione... Episodio francamente trascurabile questo
di "Fear Itself", la serie ideata da Mike Garris (quello degli uomini-gatto
che odiano i gatti) come palliativo ai fan orfani della terza serie dei
MASTERS OF HORROR
strozzata nella culla dall'americana Showtime. Non perdutosi d'animo,
Garris ha saputo tenere
assieme gran parte della squadra di amici-registi (ma Carpenter e Dante se ne
sono "iti") salvando il salvabile e proponendo il progetto alla NBC.
Diciamo subito che la cosa non sembra aver fruttato molta fortuna, dato che
il network ha cancellato la messa in onda dopo l'ottavo episodio, usando
come pretesto le
olimpiadi che stavano iniziando. La fuga degli spettatori, piuttosto, era un
motivo sufficiente a decretarne il triste destino. Detto ciò è bene
precisare che molti episodi
sono comunque notevoli (quello di Stuart Gordon e quello di Landis, per
dire, giustificano l'intera programmazione sui nostri teleschermi) sia per
fattura, quasi
sempre pregevole, sia per alcune storie che fanno presa sull'appassionato
sempre con l'acquolina quando si tratta di succulenti manicaretti
horror serviti magari durante
la cena. Quaranta minuti: la durata ordinaria. "Un Mostro Nascosto",
(in origine "Change") è purtroppo un
segmento opaco tra tutti gli
altri, che nulla aggiunge di più rispetto a
QUANDO ALICE RUPPE LO
SPECCHIO del
nostro Fulci, seguendone -per così dire- un po', l'assunto, senza
guizzi, né una recitazione
che possa ricordarsi particolarmente efficace. Perciò: un episodio, questo,
decimo della raccolta, francamente perdibile. [FB] |
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[CHANGE] di J. DAHL, CON E.
EMBRY, C. CHATELAIN, N. MATTER, HORROR, USA/CANADA, 2009, 40', 1.85:1 |