F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
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PRISONERS
STOKER
LE STREGHE SON TORNATE
OLTRE IL GUADO
ALL CHEERLEADERS DIE
THE GREEN INFERNO
L'EVOCAZIONE
SINISTER
THE SACRAMENT
THE CALL
LA MADRE
LA NOTTE DEL GIUDIZIO
IN TRANCE
THE CANYONS
TULPA
T R A I L E R
"Piccole Donne, in salsa horror"
Dopo aver documentato la triste fine dei sogni di gloria di una cheerleader, complice un'apprendista strega, alcune collegiali si vedranno investite di una prerogativa davvero unica: sono morte, ma non ci badano... Ritorno al cinema di Lucky McKee, il quale, dopo il serioso e truce THE WOMAN gira una pellicola "veloce", quasi anni '80, probabilmente per accumulare un gruzzolo per poter ritornare ai suoi progetti. Partendo come spunto da un film del 2001 del quale questo film vorrebbe quasi essere un remake, McKee sfiora il POV per qualche minuto in quello che è a tutti gli effetti un prologo, per portarsi poi dalle parti del craveniano CURSED prendendo per i fondelli le twilightiane più recenti, non eccedendo nella violenza e nel gore a lui caro (c'è comunque una tizia dilaniata da diverse tagliole) ma mettendo sempre e comunque in evidenzia la classe che lo distingue, rivelandosi più "un antidoto" ai titoli evocati. Le tematiche care (il lesbismo) torna in scena (un bacio saffico tra la mora e la bionda molto ma molto sexy). La darkettona in odore di stregoneria getta pietre colorate dall'ignota origine (che ignota resterà) e ne legge significati. Poco conta che il futuro non lo preveda e in cinque, tra cui la ragazza che lei ama, finiranno sott'acqua e senza boccaglio. Tornate, vampirizzate, ritroveranno colore solo nutrendosi dei loro ignari carnefici. Sciocco quanto si vuole, "All Cheerleaders Die" (letteralmente: "tutte ragazze pon-pon morte") risulta irresistibile in parecchi frangenti, specie nelle irruzioni inattese di una violenza talmente parossistica dall'avvicinarsi ai cartoon di Tex Avery (un ragazzo finisce spiaccicato ad un albero peggio che Willie il Coyote) su di una rutilante colonna sonora. Scritto e co-diretto dal Siverston dell'agghiacciante THE LOST strappa l'impallinaggio positivo anche per un finale beffardo che bluffa, gettando le basi per un'improbabile trilogia. Dico sul serio: e perché no?! [FB]
[ID] di L. MCKEE & C. SIVERSTON, con ?, HORROR/GROTTESCO, USA, 2013, 90', 2.35:1