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T R A I L E R

   
 

"verbosissimo, noioso e di scarso appeal sul pubblico"

 

 

Ingegnere trentacinquenni giunto da poco a Napoli e impiegato in una grossa industria risponde all'annuncio di vendita legato a un'automobile. Resterà coinvolto in una spy-story, oltre che coinvolto emotivamente con una misteriosa femme fatale incontrata in un night club al primo appuntamento con il sedicente venditore... Sulla sedia del regista siede quel Mariano Foglietti che si rivelerà, più che nell'episodio da lui diretto per il ciclo argentiano "La Porta sul Buio", più nel riuscitissimo  L'ENIGMA DELLE DUE SORELLE  per quello che vale veramente. Qui, ci si rammarica a dirlo, ma si è ben lontani. "Chiunque tu Sia", sceneggiato breve in tre puntate di un'ora ciascuna, prodotto dalla RAI, si rivela verbosissimo, noioso e di scarso appeal sul pubblico, principalmente per colpa della sceneggiatura: eccessivamente contorta dal necessitare spiegoni al limite della sopportazione. Quanto alla "dinasty" della famiglia "Dumenech": francamente ne facciamo a meno. Peccato perché gli attori non sarebbero nemmeno pessimi, anzi: abbiamo la Pitagora e l'habitué Giampiero Albertini. Pambieri è sì impeccabile in presa diretta (quanto a dizione) e ha una bella prestanza fisica, ma pare un po' legnoso e poco credibile nell'uomo che perde la testa per la prima che incontra, rischiando la pelle per riaverla. La vicenda giro intorno allo spionaggio industriale di un microfilm contenente dei "piani" (il "progetto ZETA-21") che tanto suscitano l'interesse dei servizi segreti, non hanno niente a che vedere con quanto evocherebbe l'incubo ricorrente del protagonista che vediamo nel prologo: con tre persone angosciate all'interno di un tunnel... Qualche déjà-vu? Ennesima falsa speranza di un lavoro non proprio memorabile, dove anche i colpi di scena hanno alla fine dei conti davvero poca sostanza, incapaci di produrre scossoni. Terrificante la sigla in versione cantata, per bocca di un non meglio identificato gruppo "Italian Sound". [FB]

 

di M. FOGLIETTI, CON P. PITAGORA, G. PAMBIERI, G. ALBERTINI, NOIR/SPY, ITA, 1977, 3 EP di 60', 1.33:1