F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			●●● LPSB AMARCORD LA STANGATA ROBIN HOOD VOGLIAMO I COLONNELLI IL DORMIGLIONE L'ESORCISTA LISA E IL DIAVOLO I CORPI PRESENTANO... PERCHé QUELLE STRANE... LA MORTE HA SORRISO... SUSSURRI E GRIDA LA GRANDE ABBUFFATA LE DUE SORELLE SERPICO PAPILLON COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"Romero torna a farsi regista politico"
		Un pompiere destato dalla sirena non si preoccupa della notizia che giunge a proposito di una presenza massiccia dell'esercito in una cittadina. La zona è posta sotto quarantena per il diffondersi di un misterioso virus creato dal governo sfuggito al controllo. La moglie medico prova ad abbandonare la città, con l'aiuto del marito che l'ha raggiunta, con un amico, un uomo e sua figlia che, tra l'altro, ha già contratto il virus... Giungendo da LA STAGIONE DELLA STREGA George A. Romero torna alle tematiche a lui care e al cinema politico, in senso stretto, utilizzando una metafora per fare critica sociale. L'amico del protagonista che uccide sempre più volentieri i militari con ogni pretesto, lascia intendere che parlando della violenza, il confine con la follia si fa sempre più labile ("ho già fatto fuori cinque figli di puttana, perché non mi proponi per la medaglia al Congresso?"). I militari scafandrati in tute integrali, muniti di maschera anti-gas sono divenuti con il tempo un'icona: così celati commetteranno ogni sopruso e nefandezza. Se le "alte sfere" ipotizzano addirittura l'utilizzo di un'arma nucleare per deratizzare la zona (chi è più pazzo?) si vuole altrove utilizzare come "cavie" gli infetti cercando di scoprire ciò che non hanno scoperto con la sperimentazione sulle scimmie. Indefinito il numero di epigoni più o meno dichiarati che avrà questo "La Città verrà Distrutta all'Alba": da CASSANDRA CROSSING a PLANET TERROR passando per INCUBO SULLA CITTà CONTAMINATA di Lenzi. Formalmente si tratta di un action horror ante litteram. Celeberrima la sequenza della cara vecchina che fa a maglia e che "accoltella" con il ferro da calza il militare, o le scene dove questi ultimi bruciano la gente con i lanciafiamme. Romero ci butta anche dentro un tentato incesto. Certo, la messinscena è un po' troppo confusionaria, e il finale tronco lascia un po' basiti, ma è comunque un lavoro degno di considerazione. [FB]
	[THE CRAZIES] DI G. A. ROMERO, CON L. CARROLL, W. G. MILLIAN, FANTA-HORROR, USA, 1973, 100', 1.66:1