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T R A I L E R

"Ron Howard fa la sua versione buonista e loffia de 'Gli ultracorpi' di Siegel e di 'ET' di Spilbo"

Una comitiva di vecchietti giunge in una Spes dove sono stati ricoverati strani 'bozzoli' extraterrestri sul fondo della piscina lì. Le nuotate si riveleranno 'corroboranti', e i padroni dei "cosi" non tarderanno a giungere... Pesudo-spielberghiano film di fantascienza con sentimenti, "Cocoon" è stato un film di cui si parlò abbastanza alla sua uscita. Personalmente lo ricordo più che altro come una versione buonista del siegeliano   L'INVASIONE DI ULTRACORPI   e di  E.T.  non da ultimo per un nudo da infarto della figlia di Rachel Welch, Tahnee. Altrove, ad esempio sulla patinatissima rivista cinematografica 'Ciak' (che comunque nella sua prima decade era ancora un relativo 'buon leggere' e ancora non era in uso a leccare il deretano ai Rossella e alle miserie di un cinema nostrano morto e sepolto, con servizi della direttrice-a-vita in infradito ai ricevimenti mondani della Capitale) che ne esaltò il messaggio stile: "terza età alla seconda occasione". Celebre per le sue immersioni benefiche nella piscina "ringiovanente" (causa i "cocomeri" alieni del titolo) torno a dire che li metto solo al secondo posto dopo la figlia d'arte, bonissima, di una bellezza aliena (e difatti!) che come accadeva anche nei "film per famiglie" dell'era reaganiana, ci stupiva a bella posta nel bel mezzo dell'innocuo film con un lato 'B in bella vista da infarto, nell'atto di prodigarsi in un bagnetto alla  PARADISE  (per capirci). La sbaniderata 'simpatia' degli "arzilli vecchietti" (sono odiosi!) i "delfini eccitati" (testuale) i propositi pacifici degli "antaleiani", la regia loffissima di Ron Howard, i siparietti su orrida musica pop che paiono clip di Mtv, la colonna sonora pomposissima (James Horner che prova a fare il John Wiliams della situazione) li lascio invece volentieri ai predecessori della Detassis. Nel ruolo dell'alieno capo buono un improbabile Brian Dennehy, ex sceriffo in odio verso i reduci del Vietnam. [FB]

[ID] di R. HOWARD, CON S. GUTTENBERG, T. WELCH, B. DENNEHY, FANTASCIENZ, USA, 1985, 112', 1.85:1